Ho Chi Minh City (Agenzia Fides) – La missione verso i poveri, i malati o verso i gruppi etnici che non conoscono Cristo, e il dialogo con tutte le componenti della società: nell’Anno della Fede, sono questi i binari d’azione dei frati francescani in Vietnam. Come riferito a Fides da fonti nelle comunità francescane locali, il 6 novembre nel seminario francescano di Ho Chi Minh City si terrà un convegno sul tema della fede, che è inseparabile da quello della missione: il convegno è intitolato, infatti, “Missione e dialogo interreligioso nell’evangelizzazione in Vietnam” e prevede la relazione del noto teologo vietnamita-americano Peter C. Phan. Previsto nel 2013, inoltre, un altro importane momento di incontro e riflessione, sempre in relazione con le tematiche dell’Anno della Fede.
Intanto, in occasione dell’Anno della Fede, i frati minori del Vietnam hanno rafforzato il loro coinvolgimento nelle attività pastorali delle parrocchie diocesane, in tutto il paese, impegnandosi nel lavoro con i poveri e i malati (in particolare i lebbrosi) o nell’evangelizzazione in zone del paese dove abitano gruppi etnici. Tutte le parrocchie in Vietnam hanno celebrato la Santa Messa di inaugurazione dell’Anno della Fede, il 12, il 18 oppure il 21 ottobre, secondo le indicazioni dei diversi Vescovi. I Vescovi hanno mandato individualmente alle loro comunità lettere pastorali rivolte ai sacerdoti, ai religiosi e ai fedeli, per sensibilizzarli a “riscoprire e rinnovare la propria fede”. Il Presidente della Conferenza Episcopale del Vietnam, Mons. Phero Nguyen Van Nhon, Arcivescovo di Hanoi, ha raccomandato a sacerdoti e laici di impegnarsi contro l’erosione della fede tramite la “rievangelizzazione” del territorio, e di aiutare i giovani che si allontanano dalla fede e si trovano immersi in un mondo secolarizzato. (PA) (Agenzia Fides 26/10/2012)