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Ranchi (Agenzia Fides) - Dalla costituzione del nuovo stato di Jharkhand, il 15 novembre 2000, sono stati registrati 7.563 stupri, 3.398 violenze, 576 decessi assistiti e oltre 100 morti per fame. Secondo il recente rapporto “Jharkhand Human Rights Report 2001-2010”, reso noto dal Jharkhand Human Rights Movement, nello stato di Jharkhand sono avvenuti anche 174 stupri di donne e 194 casi di violenza nei confronti di persone appartenenti alla popolazione tribale. La violazione dei diritti umani è dilagante e, secondo gli attivisti per la difesa dei diritti, tra i 100 decessi causati dalla fame, 40 riguardano membri dei gruppi tribali primitivi. La maggior parte delle morti sono state registrate a Palamau, Chatra, Ranchi, Koderma, Hazaribagh, Godda, Dumka e Giridih. Il rapporto ha anche messo in luce la piaga dei “dalits”: sono state uccise 60 persone e perpetrate 106 violenze e 1.437 casi di brutalità contro di loro. I bambini che hanno subito violenze sono stati 249 e 6 quelli comprati e venduti per il mercato della prostituzione. (AP) (12/4/2012 Agenzia Fides)
