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Lima (Agenzia Fides) – Il 28 luglio è una data speciale per il Perù: è la data dell'anniversario dell'indipendenza nazionale, ma quest’anno la celebrazione acquista un significato particolare perché coincide con l’avvio del mandato del neo Presidente Ollanta Humala e dei nuovi parlamentari.
La Conferenza Episcopale del Perù, in occasione del 190mo anniversario nazionale, ha pubblicato un messaggio, inviato all’Agenzia Fides, intitolato “Per un futuro di progresso e speranza”. Nel messaggio i Vescovi peruviani chiedono alle nuove autorità di essere consapevoli che con le loro azioni decidono il futuro di 30 milioni di cittadini e dunque occorre che siano capaci di dare dimostrazione di "vocazione democratica, gestione concertata, efficienza e onestà". Mons. Hector Miguel Cabrejos Vidarte, Arcivescovo di Trujillo e Presidente della Conferenze Episcopale Peruviana, ricorda che "lo sviluppo deve essere integrale e centrato sui servizi della salute, della nutrizione, dell'acqua, degli alloggi e della sicurezza dei cittadini". Il Presule inoltre sottolinea che “per vivere con dignità occorre anche generare opportunità per coloro che non le hanno avuto mai”.
Per la Conferenza Episcopale il futuro del Paese si appoggia soprattutto sulla famiglia, che va quindi salvaguardata "optando per la vita, centro del vero sviluppo". I Vescovi concludono augurando un rafforzamento dei valori fondamentali della patria: “la democrazia, lo stato di diritto, il bene comune, la giustizia, la responsabilità e l'inclusione sociale così come il rispetto e promozione dei diritti umani, in particolare dei meno fortunati".
(CE) (Agenzia Fides, 27/07/2011)
