ASIA/INDIA - Nuovamente innalzata dai cristiani una croce abbattuta; per i fedeli è “demolizione selettiva”

lunedì, 7 marzo 2011

Bombay (Agenzia Fides) – I fedeli cristiani del quartiere “Byculla-Mazagaon”, municipio di Bombay, hanno nuovamente eretto una croce che era stata abbattuta dalle ruspe degli operai pubblici alcun giorni fa, su ordine delle autorità civili del municipio. Come riferito da fonti locali di Fides, oggi i fedeli, certi del loro diritto, hanno organizzato un incontro di preghiera, guidato da p. Anthony Charangha, e hanno ricollocato la croce, annunciando la stessa opera per altre tre croci abbattute. All’incontro ha partecipato anche A. Mathai, vicepresidente della “Commissione per le Minoranze Religiose” dello stato del Maharashtra, coinvolto attivamente nel ricorso inoltrato dai cristiani alle autorità civili. Mathai ha detto che “vista l’esistenza di prove evidenti a favore, esiste il certo diritto di erigere nuovamente le croci”.
Ieri, domenica 6 marzo, un corteo guidato dal Cardinale Oswald Gracias, Arcivescovo di Bombay, aveva unito in strada migliaia di fedeli cattolici e di altre confessioni presso la “Croce di Maidan”, per protestare contro l’avvenuta demolizione di almeno tre croci nel municipio di Byculla-Mazagaon. Il Cardinale ha riferito che il Primo Ministro dello Stato lo ha contattato, assicurando un incontro per risolvere la questione.
“I governatori di vari stati dell’India stanno demolendo le strutture religiose, appellandosi a un verdetto della Corte Suprema, ma compiendo una demolizione selettiva dei simboli cristiani”, denuncia all’Agenzia Fides Joseph Dias, attivista del “Christian-Catholic Secular Forum” (CSF), organizzatore del corteo di protesta. Il CSF chiede che il governo federale dell’India garantisca una politica di uguaglianza nell’applicazione della legge, senza penalizzare le minoranze religiose.
Le autorità municipali di Byculla-Mazagaon affermano che la demolizione rientra in un programma di miglioramento della viabilità del quartiere, che prevede l’eliminazione dei luoghi di culto costruiti dopo il 1964, abusivi perché intralciano l’ampliamento delle strade o sono stati costruiti su terreni destinati ai servizi pubblici. Il programma prevede l’abbattimento di oltre 700 croci, ma i cristiani di Bombay sostengono che la maggior parte di queste sono largamente precedenti al 1964 e dunque non possono essere demolite. (PA) (Agenzia Fides 7/3/2011)


Condividi: