ASIA/INDIA - Padre Amalan ucciso per poche rupie da un giovane cha aiutava

sabato, 19 febbraio 2011

Palayamkottai (Agenzia Fides) – E’ stato ucciso per poche rupie da un giovane che spesso aiutava: padre G. Amalan, 54 anni, Segretario della Commissione per la Famiglia, nella diocesi di Palayamkotta, in Tamil Nadu (India meridionale), è stato ritrovato dal Vicario Generale della diocesi e dalla polizia il 16 febbraio scorso, nella sua stanza. Il suo corpo era nudo, aveva mani e piedi legati e, secondo la polizia, l’osso del collo spezzato. Gli inquirenti hanno avviato le indagini e accertato che l’autore del delitto è un giovane di 24 anni, che ha confessato ed è stato arrestato. Sembra che il movente sia stata la ricerca di denaro: il giovane, dopo aver colpito il sacerdote, si è allontanato con le poche rupie che p. Amalan aveva con sé.
“Siamo profondamente turbati da questo evento” ha detto all’Agenzia Fides il Vicario Generale della diocesi, p. Antonysamy. “La comunità è molto triste. Il colpevole è stato catturato e ora la giustizia umana farà il suo corso. E’ la prima volta – prosegue – che un episodio del genere si verifica nella nostra diocesi, che è molto tranquilla”. Nella diocesi vi sono circa 130mila cattolici, il 6% della popolazione complessiva, che vivono in piena armonia con tutti. Non vi sono, informa il Vicario, collegamenti con le violenze dei gruppi estremisti indù, estremamente rare qui. Il Vescovo, Mons. Jude Gerald Paulraj, ha celebrato i funerali del sacerdote il 17 febbraio, elogiandone lo zelo pastorale. Molte coppie hanno testimoniato e ricordato l’opera di p. Amalan in favore delle famiglie. (PA) (Agenzia Fides 19/2/2011)


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