Manila (Agenzia Fides) – Oltre 4.500 persone sono state colpite dalle pesanti piogge che si sono abbattute lungo la costa orientale delle Filippine e sono circa 10 mila quelle in cerca di rifugio. Secondo i funzionari che si stanno occupando dei soccorsi, almeno 18 persone sono morte la scorsa settimana a causa di frane e alluvioni che hanno inondato villaggi e città. I militari e la Croce Rossa si sono organizzati con gommoni e camion per raggiungere le zone colpite e prestare soccorso. Secondo il responsabile della Protezione civile di Manila, Benito Ramos, la maggior parte dei morti avevano lasciato i centri di evacuazione per cercare di salvare i loro beni e mezzi di sussistenza. Il presidente della Croce Rossa Nazionale, Richard Gordon, ha detto che le province lungo la costa orientale dell'isola meridionale di Mindanao sono state le più gravemente colpite, insieme alla provincia di Surigao del Sur; 29 mila famiglie hanno urgente bisogno di assistenza. Secondo il National Disaster Risk Reduction and Management Council, al 5 gennaio, nei 39 centri di evacuazione sono rimaste 9.338 persone, sebbene il numero possa aumentare in previsione di ulteriori piogge. Altre 13.306 persone sono assistite fuori dai centri. (AP) (8/1/2011 Agenzia Fides)