ASIA/MYANMAR - I cristiani in preghiera per la pace e “per un cambiamento”

venerdì, 3 dicembre 2010

Yangon (Agenzia Fides) – I cristiani in Myanmar pregano per la pace e “per un cambiamento nel paese”: è quanto afferma una delegazione internazionale di fedeli, a conclusione di una visita compiuta nel paese. La delegazione – che includeva cristiani di diverse confessioni provenienti da Bangladesh, Canada, Australia, Norvegia e Regno Unito – afferma in un comunicato inviato all’Agenzia Fides che i cristiani birmani “credono in un cambiamento e chiedono che si continui a pregare per loro”.
La delegazione – inviata come “lettera vivente” dal Consiglio Mondiale delle Chiese, con sede a Ginevra – ha incontrato i leader cristiani e semplici fedeli che, all’indomani delle nuove elezioni, desiderano e sperano in “una pace giusta”, dicendosi pronti a operare per il benessere e l’armonia nel paese, che resta ancora uno dei più poveri del Sudest asiatico.
I cristiani in Myanmar (l’8% della popolazione) sono a fianco dei “più poveri fra i poveri”, e si impegnano a combattere malattie come l’Aids, curando i gruppi più vulnerabili come donne e bambini. Ma, nonostante le difficoltà, si riferisce, offrono “una vibrante testimonianza di fede, di speranza e di riconciliazione”, che incoraggia tutti i fedeli del mondo a sostenerli con la preghiera la solidarietà. (PA) (Agenzia Fides 3/12/2010)


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