Khartoum (Agenzia Fides)- I Vescovi africani hanno iniziato ieri, 5 novembre, una visita pastorale e di solidarietà in Sudan. Secondo un comunicato inviato a Fides, una delegazione congiunta del Simposio delle Conferenze Episcopali d’Africa e Madagascar (SECAM/SCEAM)) e dell’Associazione dei Membri delle Conferenze Episcopali dell’Africa Orientale (AMECEA) è in visita in Sudan per esprimere la solidarietà delle due associazioni episcopali alla Chiesa ed alla popolazione locale.
A gennaio si terrà il referendum sulla secessione del sud Sudan e la tensione nel Paese è in crescita.
“La visita è in linea con il ruolo profetico del SECAM e dell’AMECEA nel costruire la Chiesa come famiglia di Dio in Africa, per preservare e promuovere la comunione, la collaborazione e l'azione congiunta tra tutte le Conferenze Episcopali dell’ Africa e delle Isole” afferma il comunicato. “Il SECAM e l’AMECEA hanno osservato ed hanno riflettuto nel corso degli anni con vivo interesse, sulla difficile situazione della Chiesa e della popolazione del Sudan e desiderano esprimere la loro simpatia e solidarietà attraverso questa visita”.
La delegazione di SECAM e AMECEA interverrà all’Assemblea Plenaria della Conferenza Episcopale del Sudan che si svolgerà nella diocesi di Rumbek dall’ 8 al 15 novembre.
Gli obiettivi della visita sono: consultare la Conferenza Episcopale del Sudan sui problemi maggiori per la Chiesa e per il popolo del Sudan al fine di trovare soluzioni comuni; incoraggiare la Chiesa e il popolo del Sudan nel momento in cui percorrono il sentiero della pace; favorire la collaborazione e il sostegno attraverso le reti di giustizia e pace e della Caritas sulle problematiche relative alla riconciliazione, alla giustizia e alla pace; trovare le modalità perché il SECAM e tutta la Chiesa possano sostenere il referendum del 9 gennaio; offrire un messaggio di fede e speranza al popolo del Sudan. (L.M.) (Agenzia Fides 6/11/2010)