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Buenos Aires (Agenzia Fides) – Mercoledì 3 novembre è stata celebrata nella cappella della direzione nazionale delle Pontificie Opere Missionarie (POM) dell’Argentina, la Santa Messa di "Invio Missionario" di padre Dante De Sanzzi, durante la quale è stato ringraziato Dio per il servizio reso per due anni e mezzo alle POM e a tutta la Chiesa argentina da padre Dante come Segretario Nazionale della Pontificia Unione Missionaria (PUM). Ora è stato inviato dalla sua diocesi di San Justo alla missione diocesana di Sumbe, in Angola.
La celebrazione è stata presieduta da Sua Ecc. Mons. Juan Horacio Suárez, Vescovo della Diocesi di Gregorio de Laferrere e membro della Commissione Episcopale per le Missioni (CEA). Hanno concelebrato il Direttore nazionale delle Pontificie Opere Missionarie, P. Osvaldo Leone e il P. Dante De Sanzzi.
Nella comunicazione inviata all’Agenzia Fides dalle POM dell’Argentina si legge che prima di iniziare la celebrazione eucaristica, padre Osvaldo Leone ha letto il messaggio di saluto e di benedizione di Sua Santità Benedetto XVI, che ha incoraggiato padre Dante a continuare a lavorare per un rinnovato impegno di evangelizzazione di tutti i figli di Dio, a coltivare una carità pastorale intensa, una fede robusta e una forte fedeltà, accompagnata dalla preghiera e dall'Eucaristia.
Nell’omelia Mons. Suárez ha detto: “Caro Padre Dante, la tua generosa risposta di andare in missione in un luogo lontano, ci riempie di gioia per questa tua decisione e questo tuo spirito missionario, che certamente non è privo di sacrifici e privazioni, ma il Signore è con te. Aparecida ci insegna: ‘Proprio la vicinanza che ci rende amici ci permette di apprezzare profondamente i valori dei poveri di oggi, le loro legittime aspirazioni e il loro modo di vivere la fede’.”
Alla fine della Messae, padre Leone ha ringraziato padre Dante a nome delle POM per il suo servizio, augurando che il suo ministero come missionario ad gentes in Angola, possa essere veramente fecondo e pieno delle benedizioni del Signore. (CE) (Agenzia Fides, 05/11/2010)
