Luanda (Agenzia Fides) – E’ in corso a Luanda, in Angola, una conferenza regionale per l’Africa della FAO che si concluderà il 7 maggio. Secondo un documento appena presentato, dal titolo “Le implicazioni del cambiamento climatico per la sicurezza alimentare e per la gestione delle risorse naturali in Africa”, il cambiamento climatico può avere pesanti ricadute sulla sicurezza alimentare e la riduzione della povertà in Africa. La principale conseguenza di temperature più alte e della crescente imprevedibilità del clima sarà con tutta probabilità la riduzione della resa delle coltivazioni. Il cambiamento climatico colpirà i paesi africani più poveri in modo smisurato, e le persone più povere in questi paesi saranno quelle che ne soffriranno maggiormente. I piccoli coltivatori africani, che praticano un'agricoltura di pura sussistenza, sono i più vulnerabili, e quelli che hanno minori strumenti per contrastarne gli effetti. Un terzo della popolazione africana vive in zone inclini alla siccità. Sei delle dieci città più grandi del continente sorgono lungo le coste, anch'esse esposte al cambiamento climatico. Nella riunione di cinque giorni si discuterà, tra le altre cose, degli effetti dei prezzi alimentari sostenuti sulla sicurezza alimentare dell'Africa e le sfide e le opportunità che presenta la produzione bioenergetica per il continente. (AP) (4/5/2010 Agenzia Fides)