AFRICA/CAMERUN - Dimissioni del Vescovo di Obala e nomina del Successore

Città del Vaticano (Agenzia Fides) - Il Santo Padre Benedetto XVI, in data 3 dicembre 2009 ha accettato la rinuncia al governo pastorale della Diocesi di Obala (Camerun), presentata da Sua Ecc. Mons. Jérôme Owono-Mimboe, in conformità al canone 401 § 1 del Codice di Diritto Canonico.
Il Santo Padre ha nominato Vescovo di Obala (Camerun), il Rev. Sosthène Léopold Bayemi Matjei, del clero di Eséka, Professore di Filosofia presso l’Università dell’Africa Centrale di Yaoundé e Collaboratore presso la Nunziatura Apostolica in Camerun.
Il Rev.do Sosthene Leopold Bayemi Matjei, è nato il 26 dicembre 1964 a Matomb, nell’allora Arcidiocesi di Douala, attualmente Diocesi di Eséka. Ha studiato la Filosofia e la Teologia nel Seminario Maggiore St Thomas Aquinas di Bambui, Bamenda, e nel Seminario Maggiore Provinciale di Teologia Paul VI di Douala. Ha conseguito successivamente un Dottorato in Filosofia presso la Pontifica Università Urbaniana, a Roma, e un Master in Pedagogia della Formazione Sacerdotale, presso l’Università Pontificia Salesiana. E’ stato ordinato sacerdote il 12 febbraio 1994 ed incardinato nella Diocesi di Eséka. Dopo l’Ordinazione ha ricoperto i seguenti incarichi: 1994-1996: prima Vicario parrocchiale; poi Parroco a Saint Paul e Coordinatore delle attività socio-caritative; 1996-2000: Studi a Roma per il Dottorato in Filosofia (Pontificia Università Urbaniana) e il Master in Pedagogia della Formazione Sacerdotale (Università Pontificia Salesiana); 2000-2004: Vicario Generale e Parroco; dal 2004: Collaboratore locale presso la Nunziatura Apostolica a Yaoundé; dal 2005: Professore di Filosofia presso l’Università dell’Africa Centrale di Yaoundé, assistente a “Saint Vincent Pallotti” a Nlongkak, Yaoundé.
La Diocesi di Obala (1987) è suffraganea dell'Arcidiocesi di Yaoundé. Ha una superficie di 14.849 kmq, con 713.842 abitanti (407.865 cattolici), 53 parrocchie, 91 sacerdoti (82 diocesani e 9 religiosi), 13 fratelli religiosi, 55 seminaristi e 67 religiose. (SL) (Agenzia Fides 3/12/2009)