EUROPA/ITALIA - “No justice without life”: convegno di studio sulla pena di morte oggi nel mondo

Roma (Agenzia Fides) - “No justice without life” la pena di morte nel mondo, è il tema dell’incontro di studio che si svolgerà a Roma il 25 novembre 2009 dalle ore 15 alle 17 nell’Aula Newman della Pontificia Università Urbaniana (Via Urbano VIII, 16). L’iniziativa è dall'Associazione degli studenti 'Omnes Gentes' della Pontificia Università Urbaniana. “La pena di morte oggi nel mondo: la lotta per l'abolizione per una nuova cultura della vita” sarà il tema della relazione del Dott. Carlo Santoro, membro del gruppo “No alla Pena di Morte” della Comunità di Sant'Egidio. Quindi José Martinez, ex condannato a morte detenuto in Florida, liberato nel 2001, presenterà “Una testimonianza dal braccio della morte” .
La Giornata Internazionale "Città per la Vita-Città contro la Pena di Morte" che si celebrerà il 30 novembre, promossa dalla Comunità di Sant'Egidio nel 2002, è oggi sostenuta dalle principali associazioni internazionali per i diritti umani, raccolte all'interno della World Coalition Against Death Penalty (tra cui Amnesty International, Ensemble Contre la Peine de Mort, International Penal Reform, FIACAT). La data del 30 novembre ricorda l'anniversario della prima abolizione della pena di morte dall'ordinamento di uno Stato europeo, da parte del Granducato di Toscana nel 1786. L’approvazione, negli ultimi due anni, di due Risoluzioni per una Moratoria Universale della pena capitale all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, confermano un sentimento mutato del mondo per una nuova soglia, più alta, di rispetto dei diritti umani.
Secondo il rapporto di Amnesty International, “Condanne a morte ed esecuzioni nel 2008”, tra gennaio e dicembre dello scorso anno sono state messe a morte almeno 2390 persone in 25 paesi e sono state emesse almeno 8864 condanne alla pena capitale in 52 paesi. L’Associazione studentesca Omnes Gentes (O.G.) è l’organismo che rappresenta tutti gli studenti della Pontificia Università Urbaniana. A tal fine l’O.G. organizza, durante l'anno, diverse iniziative per il confronto e l'arricchimento degli studenti, grazie anche alla grande varietà di tradizioni e culture presenti in Università. (S.L.) (Agenzia Fides 24/11/2009)