ASIA/FILIPPINE - C’è una foto di p. Sinnott: “Speriamo sia vivo, abbiate misericordia”, dice a Fides il Superiore dei missionari di San Colombano

sabato, 31 ottobre 2009

Pagadian (Agenzia Fides) – Una foto di p. Michael Sinnott, il missionario di San Colombano rapito l’11 ottobre a Pagadian, circola nelle Filippine ed è stata ripresa da alcune Tv locali. “Speriamo che sia autentica: sarebbe la conferma che p. Sinnott è vivo e per noi confratelli una boccata di ossigeno. La nostre speranza è che i rapitori si prendano cura dell’uomo che hanno preso, pensino alle persone a cui egli faceva del bene, e abbiano misericordia di lui”, dichiara in un colloquio con l’Agenzia Fides p. Patrick O’Donoghue, Superiore regionale dei Missionari di San Colombano nelle Filippine.
“Negoziati veri e propri non sono ancora stati avviati. I sequestratori non hanno diramato le loro richieste. Ma abbiamo piena fiducia nell’unità di crisi che sta seguendo il caso e che ha stanziato risorse e mezzi ingenti per la liberazione di p Sinnott”, nota il Superiore.
“Da parte nostra saremmo molto felici di avere conferma del buono stato di salute di p. Sinnott. Credo che, nei diversi tentativi di inviargli medicine attraverso vari emissari, queste siano giunte a destinazione. Ma sono ormai tre settimane di sequestro, il suo fisico sarà provato e indebolito. Siamo preoccupati e preghiamo perché questo sequestro si concluda al più presto”, dice p. O’Donoghue. (PA) (Agenzia Fides 31/10/2009 righe 24 parole 245)


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