Città del Vaticano (Agenzia Fides) – In occasione della visita Ad Limina Apostolorum dei Vescovi del Vietnam iniziata il 22 giugno, l’Agenzia Fides pubblica alcune schede relative alla vita della Chiesa, alle religioni, all’economia e alla società vietnamita.
Quattro grandi filosofie e religioni sono alla base della vita religiosa e spirituale del popolo vietnamita: il Confucianesimo, il Taoismo, il Buddismo e il Cristianesimo. Nel corso dei secoli Confucianesimo, Taoismo e Buddismo si sono fusi con le credenze popolari cinesi e l'antico animismo vietnamita, per dare vita così a quella che da tutti è chiamata la “Tam Giao “(“triplice religione”).
Il Confucianesimo, che era in origine più un sistema di etica sociale e politica che una religione, ha assunto molti aspetti religiosi. II Taoismo, all'inizio filosofia esoterica per gli eruditi, nel mondo contadino si è unito al buddismo e molti suoi elementi sono divenuti parte integrante della religione popolare. II Buddismo mahayana (che significa “del Nord”), proveniente dalla Cina, conosciuto anche come “Scuola della Grande Ruota”, “Scuola del Grande Veicolo” e “Buddismo del Nord”, è la religione predominante in Vietnam. Il Buddismo theravada (che significa “del Sud”), conosciuto anche con i nomi di hinayana, “Scuola della Piccola Ruota”, “Scuola del Piccolo Veicolo” e “Buddismo del Sud”, è giunto in Vietnam direttamente dall'India. È praticato soprattutto nella regione del Mekong, in particolare dai Khmer.
Il culto degli antenati, espressione rituale della pietà filiale (hieu), si sviluppò molto tempo prima che il Confucianesimo o il Buddismo fossero importati nel paese, e qualcuno lo considera una “religione nella religione”. Il culto degli antenati si fonda sulla credenza che l'anima vive anche dopo la morte, divenendo protettrice dei suoi discendenti. Per tradizione, i vietnamiti venerano e onorano regolarmente gli spiriti degli antenati, quando vengono offerti sacrifici al protettore della famiglia e al suo spirito.
Il Caodaismo è una setta religiosa indigena vietnamita che si pone come obiettivo la ricerca della religione ideale, fondendo tra loro le filosofie secolari e religiose orientali e occidentali. In Vietnam conta due milioni di seguaci. L'Islam, praticato soprattutto dai Cham e Khmer, rappresenta lo 0,5% della popolazione. II Protestantesimo, introdotto in Vietnam nel 1911, ha circa 200.000 fedeli. È praticato soprattutto dai Montagnards (tribù dei monti) che vivono nella regione degli Altipiani centrali, e recentemente, anche da quelli degli Altipiani settentrionali.
I vietnamiti quando sono interrogati sulla religione praticata generalmente rispondono che sono buddisti, ma nell'ambito della famiglia e dei doveri civici seguono il Confucianesimo, mentre per quanto riguarda l'interpretazione della natura e del cosmo sono maggiormente influenzati dal Taoismo. (PA) (3 – continua) (Agenzia Fides 25/6/2009 righe 31 parole 386)