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Dusseldorf (Agenzia Fides) – Prostituzione e sfruttamento: l’immigrazione oltre a essere una drammatica realtà è anche la dimostrazione di un male diffuso che sta avvolgendo tutto il pianeta. Sono tante le storie terribili raccolte ovunque, da giovani poco più che bambine cadute in questa rete. In Germania, in una prigione per persone che stanno per essere espulse, una detenuta nigeriana, ex prostituta racconta la sua storia e lancia un appello alle giovani connazionali: “Sono venuta in Germania dalla Nigeria perché ero in difficoltà. Vorrei restare in Germania perché in Africa vivevo da miserabile… Quando sono arrivata a Dusseldorf, mi hanno detto che dovevo pagare 60.000 euro. Lavoravo dalle undici del mattino fino alle cinque della mattina dopo. I miei clienti mi chiedevano “Perché fai questo? Sei così giovane!”. Avevo forse scelta ? Alle ragazze che si trovano in Nigeria dico: non venite in questo paese. Non c’è niente qui! Il lavoro, la scuola? Sono solo bugie che vi raccontano, vi vogliono solo per vendere il vostro corpo. Mantenete la vostra dignità di donna. I soldi ? Non saranno mai vostri.”. (Luca De Mata) (Anticipazione del programma televisivo “La valigia con lo spago”: 4 puntate di un’inchiesta sull’emigrazione nel mondo che andranno in onda su Rai Uno dal 29 giugno, in seconda serata). (Agenzia Fides 16/6/2009; righe 14, parole 215)
