Johannesburg (Agenzia Fides)- P. Ernst Plöchl, un missionario austriaco di 78 anni della Congregazione dei Missionari di Mariannhill è stato ucciso nella Provincia Sudafricana del Capo.
P. Plochl, che svolgeva la sua missione in Sudafrica da oltre 40 anni, è stato trovato morto nella mattina di domenica 31 maggio, nell’isolata stazione missionaria di Maria Zell, ha detto all’Agenzia austriaca APA, Andreas Rohring, portavoce dei missionari di Mariannhill.
Il portavoce ha affermato di non essere ancora a conoscenza delle circostanze esatte del crimine perché la stazione missionaria non è raggiungibile per telefono. In un primo momento le autorità locali avevano affermato che il missionario era stato ucciso a colpi di armi da fuoco, poi che era stato strangolato. P. Ploechl gestiva una scuola di 400 alunni a Matatiele,una città nel sud del Paese.
P. Ploechl era nato a Neumarkt im Mühlkreis, nel distretto austriaco di Freistadt, dove il missionario aveva conservato dei forti legali ed era ammirato per il suo impegno per i poveri. La sua morte ha suscitato forti emozioni in Austria. Una Messa di suffragio si terra il 5 giugno a Neumarkt-im-Mühlkreis. P. Ploechl dovrebbe essere sepolto nel suo Paese natale.
P. Ploechl è il terzo sacerdote cattolico ucciso in Sudafrica quest’anno.
Il Sudafrica ha una delle più alte percentuali di crimini violenti del mondo: in media ogni giorno vengono uccise 50 persone. (L.M.) (Agenzia Fides 2/6/2009 righe 21 parole 234)