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Roma (Agenzia Fides) – Si apre oggi, 1° settembre, a Grottaferrata (Roma), con la Celebrazione Eucaristica presieduta dal Ministro generale dei Frati Minori (OFM) fr. José Carballo, il 22° Capitolo generale delle Francescane Missionarie di Maria (FMM). Secondo le informazioni inviate all’Agenzia Fides, il tema di questo 22° Capitolo generale è il seguente: “Francescane, chiamate a vivere la kènosi di Cristo in fedeltà creativa e solidarietà con il mondo che soffre”. Il documento di lavoro – frutto delle valutazioni e della riflessione di tutte le FMM - mette a fuoco la ricerca di approfondimento del Carisma e di risposta alle nuove realtà del mondo di oggi quali si presentano nei diversi contesti dove l’Istituto è presente. Un momento importante dei lavori sarà costituito dall’elezione della Superiora generale e del suo Consiglio, che avrà luogo a fine settembre, inizio di ottobre. Il Capitolo - a cui partecipano 116 religiose di 44 nazionalità, provenienti dalle 50 province dell’Istituto in rappresentanza di circa 7000 suore di 81 nazionalità, inserite in 77 paesi - si concluderà il 31 ottobre.
L’Istituto delle Francescane Missionarie di Maria, Congregazione religiosa di diritto pontificio, è stato fondato dalla Beata Maria della Passione (Hélène de Chapotin de Neuville, 1839-1904) in India, nel 1877. Primo istituto religioso femminile specificamente missionario, ha come centro l’Eucaristia e come orizzonte il mondo intero. Le comunità delle religiose si impegnano a vivere nella semplicità, come Maria e Francesco, e si inseriscono di preferenza nelle regioni dove Cristo è meno conosciuto e la Chiesa è meno presente, soprattutto tra i più poveri ed emarginati dalla società.
Al 31 dicembre 2007, le FMM erano complessivamente 7.074, di 81 nazionalità. Sono presenti nei 5 continenti (1.052 in Africa, 854 in America, 3.128 in Asia, 72 in Australia, 1.968 in Europa), in 816 comunità di 76 nazioni (156 comunità in 23 paesi dell’Africa, 125 comunità in 14 paesi dell’America, 345 comunità in 18 paesi dell’Asia, 17 comunità in Australia, 173 comunità in 20 paesi d’Europa). Il tipo di attività svolta dalle religiose varia a seconda delle circostanze, dei luoghi e delle necessità della società e della Chiesa locale. Dal momento che la finalità dell’istituto è il servizio alla missione universale, si possono trovare le FMM in grandi conventi o in piccole comunità nelle zone rurali o periferiche delle grandi città, impegnate nell’insegnamento, nel campo sanitario, sociale e pastorale. Oggi è notevole la loro presenza tra gli immigrati, gli sfollati, le vittime della violenza di qualsiasi tipo. (S.L.) (Agenzia Fides 1/9/2008; righe 29, parole 412)
