ASIA/SINGAPORE - Si preparano le celebrazioni dell’Anno Paolino

lunedì, 9 giugno 2008

Singapore (Agenzia Fides) – Nella chiesa dei Santi Pietro e Paolo a Singapore, l’unica parrocchia cattolica del piccolo stato asiatico dedicata all'Apostolo delle Genti, tutto è pronto per le celebrazioni dell’Anno Paolino, indetto da Benedetto XVI dal 28 giugno 2008 al 29 giugno 2009, in occasione dei 2000 anni dalla nascita di San Paolo.
Nella chiesa che si affaccia su Queen Street a Singapore, guidata dal Carmelitano p. Thomas Lim, il lavoro ferve e sono state organizzate una serie di attività culturali, liturgiche e pastorali per sensibilizzare la popolazione, cattolica e non, dell’isola.
Il focus delle celebrazioni, che si articoleranno lungo l’Anno Paolino, sarà la promozione, lo studio e la conoscenza dei testi di San Paolo, mentre si darà anche un risalto particolare all’ecumenismo.
L’Anno Paolino a Singapore sarà aperto ufficialmente nel corso di una solenne celebrazione presieduta la sera del 28 giugno dall’Arcivescovo locale, Mons. Nicholas Chia, che scoprirà e benedirà una statua bronzea di san Paolo che è stata donata per l’occasione alla parrocchia. La statua farà coppia con quella di San Pietro, che già si trova all’interno della chiesa.
Nel corso della celebrazione sarà anche inaugurato un grande libro, deposto ai piedi dell’altare, dove tutti i pellegrini che giungeranno nella chiesa per l’anno Paolino potranno segnare i loro nomi e le loro intenzioni di preghiera. Il libro sarà chiuso durante la Messa conclusiva dell’Anno, il 29 giugno 2009, che verrà presieduta dal Nunzio Apostolico Mons. Salvatore Pennacchio. Verrà poi inviato a Roma, alla Santa Sede, in qualità di memoriale delle celebrazioni dell’Anno Paolino a Singapore.
Sono previsti durante l’anno corsi speciali per catechisti e animatori pastorali incentrati sulla figura di San Paolo, nonchè campiscuola per giovani, ragazzi e bambini.
“Spero che l’Anno Paolino sia utile a conoscere meglio la figura del Santo e a comprendere meglio il messaggio delle sue Lettere. Spero inoltre che ogni cristiano possa riscoprire, grazie a San Paolo, la propria vocazione e la propria missione”, afferma p. Lim mentre prosegue nella preparazione delle numerose attività previste per l’Anno Paolino, di cui saranno resi partecipi anche cristiani di altre confessioni.
(PA) (Agenzia Fides 9/6/2008 righe 28 parole 285)


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