AFRICA/SUDAN - Una delegazione di religiose e religiosi in missione esplorativa nel sud Sudan per mettere a punto un progetto di assistenza ai rifugiati che rientrano

mercoledì, 18 gennaio 2006

Khartoum (Agenzia Fides)- Una delegazione di religiose e religiosi visiterà il sud Sudan per accertare le condizioni per il ritorno dei rifugiati fuggiti a causa della guerra civile che per 21 anni ha sconvolto il Paese.
“La delegazione è stata invitata dalla Conferenza Episcopale Sudanese ed è stata inviata dai responsabili delle Unioni dei Superiori e delle Superiori generali” spiega p. José Sanchez Hernandez, Ministro Generale dell’Ordine della Santissima Trinità (Trinitari). La delegazione comprende rappresentanti dei Fratelli delle Scuole Cristiane, degli Oblati, dei Trinitari, delle Comboniane e della Congregazione delle Suore delle Beata Maria Vergine di Loreto.
“Il gruppo di religiosi e religiose partirà il 2 marzo e si tratterrà in Sudan per 3 settimane, fino al 24 marzo. Tra le diocesi che saranno visitate vi sono Rumbek, Tombura-Yambio, Juba, Torit” prosegue p. Hernandez. La missione esplorativa è sostenuta da Missio Aechen e dalla Caritas dell’Irlanda e si avvale dell’opera dei Trinitari del Cairo, in Egitto, i quali da tempo gestiscono un centro di accoglienza per i rifugiati sudanesi.
“Lo scopo è quello di tracciare un quadro della situazione delle regioni meridionali del Sudan per verificare quali siano le esigenze per il ritorno dei profughi e dei rifugiati dal nord Sudan e dai Paesi limitrofi” afferma il Ministro Generale dei Trinitari. “Il 18 maggio si terrà a Roma un’incontro dei Superiori e delle Superiore Generali nel quale verrà presentata una relazione sulla missione esplorativa, al fine di delineare un progetto d’azione, coinvolgendo i diversi ordini religiosi maschili e femminile, per sostenere il rientro dei rifugiati”.
Secondo alcune stime dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR), sono circa 550mila i rifugiati sudanesi che vivono in esilio in uno dei paesi confinanti con il Sudan, ed oltre 5 milioni di sudanesi sono sfollati all'interno del loro Paese. Le stime dell'UNHCR indicano che nel corso dello scorso anno da 70mila a 80mila rifugiati hanno fatto autonomamente ritorno nel Sudan meridionale. (L.M.) (Agenzia Fides 18/1/2006 righe 30 parole 349)


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