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Lahore (Agenzia Fides) - Nonostante le difficoltà e le paure, dopo gli ultimi episodi di violenza anti-cristiana in Pakistan, la missione va avanti e coinvolge sempre più giovani, ragazzi , adulti: p. Mario Rodrigues, Direttore Nazionale della Pontificie Opere Missionarie in Pakistan racconta con ottimismo il nuovo slancio per l’evangelizzazione nel paese, all’indomani delle iniziative del mese missionario.
Il mese missionario è stato significativo soprattutto per i giovani e ha costituito un risveglio spirituale di cui si avvertiranno i benefici per il futuro. Per tutto il mese di ottobre i giovani hanno recitato il Rosario quotidianamente, per chiedere la protezione della Vergine Maria, affidando a Lei il loro entusiasmo missionario, e per pregare in particolare per la missione in Asia. I giovani hanno pregato anche nelle case, costituendo piccoli cenacoli di preghiera che hanno coinvolto le famiglie e hanno dato vita momenti di fede molto intesa e partecipata.
La Giornata Missionaria Mondiale, invece, è stata dedicata perlopiù all’animazione missionaria nelle scuole: in particolare gli alunni delle scuole nella città di Mahmoodabad sono stati inviatati a un incontro speciale in cui i ragazzi hanno dato una fervente testimonianza della loro fede e di essere “piccoli missionari di Cristo”. La Giornata è stata vissuta all’insegna del motto “I bambini aiutano i bambini”, per sensibilizzare sull’aiuto che gli studenti possono dare all’infanzia in paesi del Sud mondo, in condizioni di estrema povertà ed emarginazione.
La conclusione del mese missionario ha coinciso inoltre con la conclusione dell’Anno dell’Eucarestia: nelle diverse celebrazioni a cui hanno partecipato giovani e adulti, sacerdoti e religiosi, è stato sottolineato il profondo legame fra Eucarestia e Missione: la missione prende corpo e slancio dall’Eucarestia.
(PA) (Agenzia Fides 17/11/2005 Righe: 26 Parole: 265)
