ASIA/CAMBOGIA - Nuova Casa per l’istruzione di orfani e ragazzi di strada aperta dai Salesiani al confine fra Cambogia e Thailandia, in un’area di grande povertà e criminalità

mercoledì, 16 novembre 2005

Phnom Phen (Agenzia Fides) - Portare un aiuto concreto nel settore dell’istruzione in una zona di grande emarginazione e povertà: è il fine del nuovo Centro sociale e culturale inaugurato dai Salesiani al confine fra Cambogia e la Thailandia, a Poipet, nella provincia di Banteay Meanchey. La località è nota per il traffico di minori, l’estrema povertà, la presenza di bande criminali.
Il Centro è dedicato agli orfani, ai ragazzi di strada e ai giovani analfabeti. Sorge nel cuore della città di Poipet e offre aiuto ai bambini che hanno sofferto povertà e abusi. E’ dotato di una ampia biblioteca, che servirà da centro di alfabetizzazione, istruzione e formazione per i ragazzi recuperati dalla strada. Il 7 novembre è stato inaugurato con il nome “La Casa dei bambini - Don Bosco”: la costruzione del centro, come informa l’agenzia salesiana Ans, è stata possibile grazie agli aiuti di benefattori olandesi. Erano presenti alla cerimonia di inaugurazione autorità locali, i religiosi Salesiani, numerosi ragazzi.
L’analfabetismo è molto diffuso in Cambogia: eredità del regime dei Khmer Rossi (1975 - 1979), che ha distrutto scuole, bruciato libri e ucciso insegnanti come via per una “nuova società”, ha lascito una nazione povera e debole.
La “Don Bosco Children Foundation”, sostenuta dalla “Fondazione Don Bosco della Cambogia”, ha come scopo principale quello di combattere l’analfabetismo nelle regioni più povere del paese. Il diffondersi del fenomeno dei bambini lavoratori, la povertà e la mancanza di centri di scolastici hanno prodotto in molti giovani adulti un basso profilo di istruzione. A questo si aggiunge il fenomeno della prostituzione di minori: la Fondazione Don Bosco della Cambogia permette ai ragazzi di andare a scuola (includendo vitto e alloggio) e offre ai ragazzi la possibilità di rientrare nel sistema scolastico nazionale.
In particolare la provincia di Banteay Meanchey ha il numero più basso di scuole e il tasso più alto di povertà di tutto il paese. Il 76% delle donne e il 65% degli uomini di questa provincia non hanno completato il livello primario di educazione e la percentuale cresce se si considera la città di Poipet. Gli operatori sociali e i Salesiani viaggiano nella regione alla ricerca di casi di analfabetismo o di abbandono scolastico, per coinvolgerli in un primo informale livello di educazione, e creare condizioni di reinserimento nella scuola. (PA) (Agenzia Fides 16/11/2005 righe 28 parole 294)


Condividi: