AMERICA/VENEZUELA - La sinergia tra L’Arcidiocesi di Maracaibo e le Pontificie Opere Missionarie per il territorio di La Guajira

sabato, 9 agosto 2025 pontificie opere missionarie   evangelizzazione   animazione missionaria  

Riohacha (Agenzia Fides) - Rafforzare la pastorale indigena, formare i laici e promuovere progetti sociali sostenibili che migliorino la qualità della vita delle comunità, per quanto riguarda l'accesso all'acqua, l'istruzione e la salute: sono alcune delle urgenze con cui si confronta la comunità ecclesiale nella regione venezuelana di La Guajira. Urgenze poste al centro di una settimana di formazione missionaria, promossa agli inizi del mese di agosto dall’Arcidiocesi di Maracaibo e dalle Pontificie Opere Missionarie (POM) del Venezuela.
L’iniziativa, realizzata per monitorare da vicino i progetti di cooperazione missionaria realizzati dalle POM locali in questo vasto territorio e per promuovere nuove iniziative tra le comunità, ha coinvolto le parrocchie ecclesiastiche di Guarero, Sinamaica, Paraguaipoa, La Sierrita, Tamare e Santa Cruz de Mara, ed è stata accolta con entusiasmo e disponibilità dai parroci e dalle comunità locali.
Nel corso della settimana, durante la quale si è svolta quasi in contemporanea la scuola per animatori missionari (ESAM) e per bambini e adolescenti missionari (IAM), sono stati organizzati incontri con gli operatori delle POM, momenti di formazione e momenti di preghiera condivisa.
La regione di La Guajira presenta una realtà pastorale e sociale complessa. Dal punto di vista pastorale, la Chiesa in questo territorio si confronta con la dispersione geografica delle comunità e la scarsità di vocazioni sacerdotali autoctone. Nonostante queste difficoltà, la fede di coloro che la abitano si manifesta nella partecipazione attiva alle celebrazioni liturgiche e nella devozione mariana.
Dal punto di vista sociale è una regione segnata dalla presenza di comunità indigene Wayuu, con una radicata cultura ancestrale che convive con le sfide della modernità. La precarietà dei servizi di base come l'acqua potabile, l'elettricità e l'assistenza sanitaria, unita alle difficoltà economiche e all'alto tasso di migrazione, creano una situazione che richiede l'attenzione e il sostegno continuo di diverse istituzioni.
La comunità ecclesiale, attraverso i suoi vari organismi e in collaborazione con altre istituzioni, cerca di accompagnare anche processi di trasformazione sociale, promuovendo lo sviluppo umano e pastorale delle comunità. La settimana missionaria è stata una “tappa” di questo cammino non privo di difficoltà ma percorso con grande fede, speranza e comunione fraterna.
(EG) (Agenzia Fides 9/8/2025)


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