AFRICA/SUDAN - Assalito il campo di Zamzam che accoglie oltre 500.000 sfollati

lunedì, 14 aprile 2025 guerra   crimini di guerra   sfollati  

Khartoum (Agenzia Fides) – “Abbiamo preso il controllo di Zamzam per proteggere i civili e il personale medico e siamo pronti a ricevere convogli di aiuti umanitari” affermano in un comunicato i miliziani delle Forze di Supporto Rapido (Rapid Support Forces RSF) nell’annunciare di aver conquistato, ieri, 13 aprile, il campo profughi di Zamzam nel Nord Darfur (Sudan occidentale).
Zamzam, che secondo le Nazioni Unite ospita oltre 500.000 rifugiati, è uno dei tre grandi campi di accoglienza per sfollati che si trovano alla periferia di di El-Facher, capoluogo della regione, sotto il controllo dell’esercito (Sudan Armed Forces) ma circondata da due anni dalle RSF.
Secondo portavoce del Movimento per la Liberazione del Sudan (SLM Sudan Liberation Movement un gruppo armato allineato con le SAF), guidato da Minni Arko Minawi nell’assalto al campo almeno 450 persone sono state uccise, mentre altre fonti affermano che almeno 70.000 sfollati sono fuggiti da Zamzam.
L'Organizzazione Internazionale di Soccorso (International Relief Organization IRO), che gestisce il campo di Zamzam, ha dichiarato che le RSF hanno attaccato il perimetro del campo la sera dell’11 aprile, dopo averlo bombardato per ore. Secondo l’IRO i miliziani hanno distrutto centinaia di case e il mercato principale prima di attaccare l'ospedale da campo, uccidendo nove membri dello staff, tra cui un medico.
Il Sudanese Doctors Network ha confermato l'uccisione di 10 membri del personale medico nel Darfur settentrionale negli ultimi due giorni, sei dei quali sono stati uccisi dalle forze RSF nel campo di Zamzam, oltre all'uccisione del direttore dell'ospedale di Um Keddada altra città attaccata dai miliziani. (L.M.) (Agenzia Fides 14/4/205)


Leaflet | Tiles © Esri — Source: Esri, DeLorme, NAVTEQ, USGS, Intermap, iPC, NRCAN, Esri Japan, METI, Esri China (Hong Kong), Esri (Thailand), TomTom, 2012
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