ASIA/PAKISTAN -  Quaresima e Ramadan si celebrano insieme nell'ospedale cattolico St. Elizabeth di Hyderabad

lunedì, 24 marzo 2025 servizio   sanità   quaresima   ramadan   preghiera  

St Elisabeth Hospital

Hyderabad (Agenzia Fides) - Il fatto che nel 2025 coincidano  il tempo penitenziale della Quaresima  e quello del Ramadam, il mese sacro nella religione islamica, è stata considerata un'occasione propizia: una felice coincidenza per alimentare il dialogo e la condivisione, per ritrovarsi e vivere insieme, fedeli cristiani e musulmani, un tempo di riflessione spirituale. Il fine è riprendere contatto con se stessi e riconoscere il valore del prossimo, di ogni persona che si ha accanto, a prescindere dalla sua fede, cultura o lingua. E' quanto accadde, in questo tempo, al St Elizabeth Hospital  di Hyderabad, struttura sanitaria cattolica ben nota nel territorio della provincia pakistana del Sindh per essere un centro di avanguardia e di eccellenza.
Quest'anno, per vivere in pienezza  la Quaresima e il Ramadan, tutti i dipendenti, cattolici e musulmani dell'ospedale, insieme con gli studenti della annessa School of Midwifery,  hanno deciso di riunirsi ogni venerdì per un tempo di riflessione e per condividere il momento in cui si rompe  il digiuno. Nella sala pranzo dell'ostello residenziale della St Elizabeth School of Midwifery, cattolici e musulmani che stanno digiunando e che sono in servizio si incontrano per consumare insieme un pasto frugale, a base di riso e verdure, datteri, frutta.
"E' molto di più che una semplice cena comune. Vivere insieme questi momenti, ognuno nella sua fede, è un'iniziativa che rafforza il legame umano spirituale, professionale  tra le persone. Così l'ospedale diventa un luogo di lavoro e di servizio all'umanità in cui  si pratica il dialogo, si approfondisce il rispetto dell'altro, si cercano le motivazioni  profonde della propria fede, per vivere in pieno la missione che si sta svolgendo", rimarca a Fides p. Robert McCulloch, missionario australiano della Società di Sn Colombano, che è nel Consiglio di amministrazione dell'ospedale.
All'interno di una struttura cattolica, che si ispira a valori evangelici e principi di fede e di servizio, ogni anno, nel tempo di  Quaresima i dipendenti cattolici del St Elizabeth Hospital osservano o il digiuno, e celebrano la Via Crucis. Ora, data la presenza crescente di medici, infermieri e personale di fede musulmana che lavora nell'ospedale, si è voluta aprire e condividere la celebrazione agli altri fedeli. "E' una testimonianza eccezionale di fede e di apertura al prossimo. L'ospedale St Elizabeth e i suoi dipendenti cattolici e musulmani in tal modo sono in prima linea nel manifestare e promuovere l'armonia religiosa a Hyderabad", nota p. McCulloch.
Internato nell'ospedale continuano i lavori per l'edificazione del  St Elizabeth Palliative Care Day Centre, un apposito reparto che dispenserà cure palliative ai pazienti che sono malati oncologici e malati terminali. Tali cure vengono già offerte gratuitamente dall'ospedale tramite un servizio domiciliare nel territorio ma, con il nuovo reparto, saranno possibili anche all'interno del nosocomio. Il nuovo Centro residenziale per tali pazienti  sarà il primo in tutto  il Pakistan.
(PA) (Agenzia Fides 24/3/2025)


Leaflet | Tiles © Esri — Source: Esri, DeLorme, NAVTEQ, USGS, Intermap, iPC, NRCAN, Esri Japan, METI, Esri China (Hong Kong), Esri (Thailand), TomTom, 2012
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