EUROPA/SVIZZERA - La visita a Roma dei Cantori della stella, la Messa con Papa Francesco

venerdì, 3 gennaio 2025

© Vatican Media/Ag.Siciliani

Vaticano, 1 gennaio 2025.
Papa Francesco presiede la Santa Messa nella Solennità di Maria Santissima Madre di Dio.
I cantori della stella Sternsingers

Città del Vaticano (Agenzia Fides) - Si è conclusa la visita a Roma di una delegazione dei Cantori della Stella provenienti dalla Svizzera in rappresentanza degli oltre 10.000 bambini e giovani, che insieme a circa 2.000 volontari adulti animano l’azione dei Cantori della Stella.
Da oltre 35 anni, Missio Svizzera, la direzione nazionale delle Pontificie Opere Missionarie (POM) svizzere, organizza l'azione dei Cantori della Stella sotto il motto “I Bambini aiutano bambini”, in collaborazione con le parrocchie locali. I bambini vanno di casa in casa nel periodo natalizio fino all’Epifania portando il messaggio di pace e la benedizione per il nuovo anno con l’obiettivo di sensibilizzare coloro che incontrano a sostenere progetti a favore dei bambini di tutto il mondo più in difficoltà.
Oltre al gruppo svizzero, altri 20 Cantori della stella provenienti dalla Germania, Austria, Slovacchia, Sudtirolo e Romania hanno soggiornato a Roma tra Natale e Capodanno. Momento clou di queste giornate romane la messa con Papa Francesco il 1 gennaio.
Durante la messa di Capodanno celebrata nella Basilica di San Pietro a Roma, il Santo Padre ha regalato un momento speciale ai giovani Cantori della stella. Poco prima dell’inizio della celebrazione eucaristica, notando i Cantori della stella seduti in prima fila, li ha invitati a unirsi a lui per una foto di gruppo. I Cantori della stella hanno avuto un ruolo significativo nella celebrazione, indossando i loro abiti festivi e le loro corone e portando i doni all’altare durante l’offertorio.
Per Änna, una giovane partecipante della parrocchia di Sant’Antonio a Basilea, l’incontro con Papa Francesco è stato un momento particolarmente toccante “Non ero nervosa, ma felicissima che il Papa ci abbia dedicato del tempo”, ha detto entusiasta. “Non dimenticherò mai di essere stata accanto a lui”.
Durante il soggiorno, i giovani hanno visitato la Guardia Svizzera Pontificia, partecipando a una visita guidata nella caserma, ad una messa comune e ad una cena conviviale con i membri della Guardia. Inoltre, i giovani di Basilea hanno portato la loro gioia all’ambasciata svizzera presso la Santa Sede, hanno allietato con i loro canti i giovani pazienti dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù e hanno incontrato il cardinale Kurt Koch nei suoi uffici. Il cardinale, profondamente legato alla sua ex diocesi, ha espresso la sua gratitudine per l’impegno dei Cantori della Stella svizzeri a favore dei bambini più svantaggiati. Un'esperienza speciale per i bambini è stata anche l'attraversamento della «Porta Santa», aperta in occasione dell'inizio dell'Anno Santo.
Oltre a benedire le case della propria regione e a raccogliere fondi che quest’anno sono mirati ad aiutare i bambini di Colombia, Kenya e Repubblica Democratica del Congo, i gruppi dei Cantori della stella svizzeri hanno portato il loro messaggio al Palazzo federale lo scorso 16 dicembre ed il 5 gennaio saranno all’Europark di Rust insieme a due delegazioni di Francia e Germania. (EG) (Agenzia Fides 3/1/2025)


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