Les Abymes (Agenzia Fides) – “Forse molti nel mondo salesiano non sanno dove si trova l’isola di Guadeloupe. È come se si trovasse nella ‘periferia’ geografica. Ma le periferie sono al centro del cuore missionario della Congregazione salesiana”. Sono parole che don Alfred Maravilla, Consigliere Generale per le Missioni salesiane ha rivolto in un recente incontro a giovani e laici che collaborano alla missione salesiana di Les Abymes, la seconda città più grande dell’isola.
“Il colloquio con le mamme che vengono a ‘Lakou Bosco’ e con gli animatori della catechesi parrocchiale mi ha aperto gli occhi – dichiara don Maravilla di rientro dalla Visita di Animazione Missionaria conclusa il 17 novembre appena passato. È così confortante sentire da loro come si sono già identificate con il carisma di Don Bosco in appena quattro anni di presenza salesiana. In effetti, le attività socioeducative di ‘Lakou Bosco’ sono un vero e proprio Primo Annuncio”, rimarca il Consigliere Generale. “In questo senso, le sue attività completano la missione evangelizzatrice della parrocchia”.
Alcuni anni il Vescovo locale Jean-Yves Riocreux invitò i salesiani a prestare servizio ai giovani in difficoltà. Aveva conosciuto i salesiani anni prima, quando era stato Vescovo della Diocesi di Pontoise, in Francia, che ospita la comunità salesiana di Argenteuil. In risposta al suo invito, nel 2020, l’Ispettoria salesiana ‘San Francesco di Sales’ di Francia-Belgio Sud (FRB) inviò i primi missionari a cui venne affidata la parrocchia ‘Saint Luke’ a Braimbridge, presso Les Abymes. Oggi la parrocchia ha una vivace Pastorale Giovanile, denominata “ADBG” (Les Amis de Don Bosco Gwada) e il complesso parrocchiale ospita anche “Lakou Bosco”, centro socioeducativo per giovani in difficoltà.
L’83% dei 378.561 abitanti dell’isola è cattolico, servito da 42 parrocchie, molte famiglie sono monoparentali e un terzo della popolazione ha meno di vent’anni. Tuttavia, il 20% dei giovani lascia la scuola senza alcuna qualifica e il tasso di assenteismo a Guadeloupa è il più alto di tutti i dipartimenti francesi, di conseguenza anche dell’analfabetismo giovanile. Il 20% dei giovani tra i 16 e i 25 anni è disoccupato. Il 40% dei giovani lascia Guadalupa per studiare o lavorare, soprattutto per andare in Francia o in Canada. Come gli altri Dipartimenti d’Oltremare, l’isola di Guadelupa è parte integrante della Francia.
Prima di lasciare l’isola, don Maravilla si è congratulato con la comunità salesiana e i collaboratori laici per le iniziative intraprese per radicare il carisma di Don Bosco. “Aprire una presenza a Guadelupa è stato un atto coraggioso da parte dell’Ispettoria FRB. Ma grazie a questo, ora sperimentiamo di nuovo la freschezza e la vitalità del carisma di Don Bosco”, ha concluso.
(AP) (Agenzia Fides 19/11/2024)