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Lisbona (Agenzia Fides)- Riflettere sul ruolo dell’educazione nello sviluppo dell’Angola e della Guinea Bissau, in modo da identificare le principali carenze nel settore educativo che fa capo alla Chiesa cattolica nei due paesi lusofoni. È lo scopo del primo incontro delle Commissioni Diocesane per l’educazione di Angola e Guinea Bissau, che si svolge a Lisbona (Portogallo) dal 3 all’8 ottobre. La riunione è organizzata dalla Fondazione per l’Evangelizzazione e Cultura (FEC), un’organizzazione creata dalla Chiesa cattolica del Portogallo nel 1991 per rafforzare le relazioni tra il Portogallo e i Paesi africani di lingua portoghese attraverso progetti congiunti di cooperazione, soprattutto per la formazione di quadri nel campo dell’educazione (in Angola e Guinea Bissau) e della comunicazione sociale (tecnici radiofonici ed espansione della rete di radio cattoliche in Angola, Capo Verde, Guinea Bissau, Mozambico).
Nel corso della riunione verrà definito un Piano Strategico di intervento per il biennio 2006-2007 nel settore dell’educazione in Angola e Guinea Bissau, e verrà costituita una rete di contatti per promuovere futuri progetti di collaborazione.
In Angola, alla Chiesa cattolica è affidata la gestione di 13 scuole materne con 3.595 alunni, 234 scuole elementari con 102.893 studenti, 99 scuole secondarie con 40.900 studenti. In Guinea Bissau le scuole materne cattoliche sono 21 con 1019 alunni, quella elementari 36 con 8.925 alunni, e quelle medie e superiore 19 con 4.190 studenti. (L.M.) (Agenzia Fides 5/10/2005 righe 23 parole 245)
