Abuja (Agenzia Fides) – “Il destino del Paese continua a essere in bilico e il futuro della nostra democrazia si trova sull’orlo del baratro” avverte Mons. Lucius Iwejuru Ugorji, Arcivescovo di Owerri e Presidente della Conferenza Episcopale della Nigeria, all’apertura della Seconda Assemblea Plenaria dei Vescovi nigeriani.
Mons. Ugorji si riferiva alla sentenza del Tribunale per i ricorsi per le elezioni presidenziali, PEPT (Presidential Election Petitions Tribunal), che ha confermato la vittoria del presidente Bola Ahmed Tinubu, respingendo le istanze presentate dal candidato del Partito laburista, Peter Obi, e da quello del Partito democratico popolare, PDP, Atiku Abubakar.
Abubakar e Obi, arrivati rispettivamente secondo e terzo nelle presidenziali del 25 febbraio (vedi Fides 1/3/2023), avevano chiesto alla corte di annullare le elezioni, per una serie di motivi: dalla frode elettorale alla mancata pubblicazione elettronica dei risultati da parte dell'agenzia elettorale.
Obi e Atiku, che hanno respinto il verdetto del tribunale, hanno deciso di portare la questione alla Corte Suprema.
“Preghiamo e speriamo che i giudici della Corte Suprema non pieghino la legge né cerchino di soddisfare i desideri e i capricci di nessuna parte” afferma il Presidente della Conferenza Episcopale della Nigeria. “Preghiamo e speriamo anche che un giorno tutti i risultati elettorali saranno finalmente decisi dalle urne e non da un tribunale”, ha aggiunto.
Mons. Ugorji si rammarica inoltre che “nonostante i miliardi di naira dei contribuenti stanziati per la fornitura della tecnologia BVAS come punto di svolta nelle elezioni generali, i giudici nella loro sentenza hanno cercato, tra le altre cose, di suggerire che era sbagliato aspettarsi che l’INEC (Commissione Elettorale Indipendente) mantenesse la sua promessa o obbedisse al regolamento elettorale di trasmettere elettronicamente i risultati del voto dei singoli seggi in tempo reale”.
L'INEC Voter Enrollment Device (IVED) associato all’INEC’s Bimodal Voter Accreditation System è un sistema per verificare la corretta identità degli elettori (tramite verifica biometrica) per poi trasmettere i risultati dei singoli seggi al sistema di raccolta centralizzato. Alla vigilia del voto i Vescovi nigeriani (vedi Fides 20/2/2023) avevano avvertito sui rischi legati all’uso delle nuove tecnologie nelle imminenti votazioni. (L.M.) (Agenzia Fides 11/9/2023)