ASIA/MYANMAR - I capi religiosi: "La pace è un pellegrinaggio: uniti, mettiamoci in cammino"

sabato, 21 gennaio 2023 leader religiosi   pace   guerre  

Yangon (Agenzia Fides) - I capi religiosi in Myanmar lanciano un "appassionato appello per la pace", esortando tutti i cittadini birmani a "intraprendere il pellegrinaggio della pace". "Gli ultimi mesi hanno visto grandi minacce alla sacralità della vita umana, vite perse, vite sfollate e persone che soffrono a fame. In un paese benedetto da così tante grandi risorse, la distruzione di vite umane è una tragedia straziante", recita il testo inviato all'Agenzia Fides e firmato da rappresentanti della Chiesa cattolica in Myanmar come il Cardinale Charles Maung Bo, Arcivescovo di Yangon; mons. Marco Tin Win, Arcivescovo di Mandalay e mons. Basilio Athai, Arcivescovo di Taunggy.
Esprimendo preoccupazioni e sentimenti delle diverse comunità di fede, il messaggio nota: "Sempre più spesso i luoghi di culto ei monasteri, dove le comunità ricercano pace e riconciliazione, sono essi stessi sotto attacco. Strumenti internazionali come la Convenzione dell'Aia richiedono la protezione dei luoghi di culto, scuole e ospedali. Con dolore e angoscia, chiediamo perché questi luoghi sacri vengono attaccati e distrutti". E prosegue: "Come nazione, dobbiamo guarire. La guarigione passa attraverso il nostro profondo senso di relazione interpersonale. I luoghi di culto promuovono questa interdipendenza, portando alla pace. Quando vengono bruciati senza pietà e oggi tornare alla normalità diventa una grande sfida".
"In qualità di leader delle varie tradizioni religiose - conclude il messaggio - rivolgiamo un appello appassionato a tutte le parti interessate in Myanmar: abbiamo sofferto abbastanza come popolo, lasciamo che tutte le armi tacciano, consideriamo tutte le persone come fratelli e sorelle, e iniziamo il sacro pellegrinaggio di pace, uniti come nazione e come popolo". "La pace è possibile, la pace è l'unica via", conclude il messaggio, invitando tutti i credenti a pregare per la pace e la riconciliazione della nazione.
(PA) (Agenzia Fides 21/1/2023)


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