Sidney (Agenzia Fides) - “Crediamo, come Chiesa cattolica, che per trasformare la società l'istruzione sia la chiave, nel percorso di proposta di annuncio del Vangelo”. A parlare è il Cardinale etiope Berhaneyesus Demerew Souraphiel invitato presso l'Australian Catholic University, nel campus di North Sydney, a condividere il percorso intrapreso con l’aiuto di "Catholic MIssion", Direzione delle Pontificie Opere Missionarie in Australia.
I progetti educativi sono stati al centro di questo incontro poiché il governo etiope ha recentemente sollecitato la Chiesa d'Etiopia a costruire più scuole cattoliche in tutto il paese. “Questo è un dono che possiamo fare alla società - afferma il cardinale Souriaphiel - Le nostre scuole cattoliche sono aperte a tutti e si concentrano non solo sulla trasmissione di informazioni e nozioni scolastiche, ma anche su insegnamenti valoriali che mettono al centro la convivenza pacifica ed il reciproco rispetto” .
In collaborazione con le comunità locali e la Chiesa d'Etiopia, Catholic Mission è attualmente impegnata in quattro progetti significativi, tre dei quali direttamente legati all'impegno educativo. Nella città di Meki ad esempio è stato sviluppato un Centro professionale per favorire l’istruzione delle donne in un paese in cui l'83% di esse è analfabeta. Dall'inizio del progetto il Centro Pastorale Kidist Mariam ha sostenuto oltre 8.000 donne in un contesto socio-economico in cui molto spesso sono costrette a cercare lavoro all'estero correndo il rischio dello sfruttamento.
Catholic Mission sta inoltre collaborando con la Lideta Catholic Cathedral School per offrire delle borse di studio ai bambini di famiglie che altrimenti non avrebbero la possibilità di accedere all’istruzione scolastica. “Questa scuola offre molti vantaggi agli studenti sia nella crescita educativa che nello sviluppo spirituale – continua Il cardinale Souraphiel – gli studenti che provengono da questa scuola riescono ad accedere brillantemente all’università. La maggior parte di loro ora lavora in Etiopia occupando posizioni fondamentali per lo sviluppo del proprio Paese”.
(EG) (Agenzia Fides 27 maggio 2022)