ASIA/INDIA - Demolito il Centro della Santa Croce di Sant'Antonio in Karnataka

lunedì, 7 febbraio 2022 minoranze religiose   violenza   induismo   estremismo  

mangalorean.com

Mangalore (Agenzia Fides) - Un gruppo di militanti radicali induisti ha distrutto il Centro della Santa Croce di Sant'Antonio, luogo di preghiera e di accoglienza cattolico, costruito 40 anni fa a Urandady Gudde-Panjimogaru, nei pressi della città di Magalore, nello stato del Karnataka, in India meridionale. Come appreso dall'Agenzia Fides, il 5 febbraio scorso membri del gruppo " Shri Sathya Kordabbu Seva Samiti" hanno raso al suolo la struttura. Gli attivisti sono arrivati con un bulldozer, demolendo l'edificio che forniva servizi sociali.
Il Centro della Santa Croce di Sant'Antonio funzionava come centro di asilo e di accoglienza per famiglie disagiate. Circa 30 famiglie del luogo hanno espresso grande angoscia e preoccupazione per l'incidente e si sono ritrovate senza tetto.
L'abbattimento è avvenuto senza alcuna giustificazione legale, mentre la struttura era stata oggetto di una denuncia da parte di gruppi induisti che la ritenevano "illecita" e ne chiedevano la demolizione. Con un ordine specifico, le autorità civili avevano emesso nei giorni scorsi una circolare secondo cui nessuno aveva il diritto di entrare nei locali del Centro fino a un pronunciamento del tribunale, atteso nell'udienza fissata il 14 febbraio.
Antony Prakash Lobo, presidente del Comitato per la costruzione del Centro della Santa Croce di Sant'Antonio, ha presentato un "First Information Report" notando che "questa azione illegale sta creando disarmonia in una comunità amante della pace". “Questo atto è contro la legge, è un palese abuso di potere, in totale violazione di ordini emessi dalla Corte", ha rimarcato.
I cattolici indiani rilevano che sono in aumento le segnalazioni di violenze commesse contro comunità cristiane, strutture e centri di preghiera in tutta l'India. Come riferito a Fides, in un altro incidente, avvenuto sempre il 5 febbraio, una chiesa protestante è stata data alle fiamme dagli abitanti nel villaggio di Kistaram, nello stato di Chhattisgarh, in India centrale. Nel 2021 sono stati segnalati oltre 500 episodi di attacchi a chiese e cristiani.
(SD-PA) (Agenzia Fides 7/2/2022)


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