AFRICA/BURUNDI - La dimensione missionaria al centro della formazione dei sacerdoti

martedì, 5 gennaio 2021 seminari   animazione missionaria   formazione  

Bujumbura (Agenzia Fides) - Dal 28 al 30 dicembre 2020 si è tenuta presso il Seminario Maggiore Interdiocesano "San Giovanni Paolo II" di Gitega, una sessione di formazione missionaria per i sacerdoti che studiano in questo istituto ecclesiastico e accademico. Questa sessione si è svolta nell'ambito delle attività legate al Giubileo d'argento che questo importante Seminario teologico ha celebrato nel maggio 2019. Il tema centrale che ha fatto da filo conduttore alle conferenze e ai dibattiti è stato: “Annuncio, sacramento e ministero sacerdotale nella missione della Chiesa”.
Cinque conferenze hanno creato giornate di riflessione e confronto tra i sacerdoti. La prima conferenza è stata animata da monsignor Nestor Niyokindi, vicario generale dell'arcidiocesi di Gitega. Il tema era: "Insegnamento missionario pontificio: fondazioni e aperture. Il caso del Papa San Giovanni Paolo II”. Ricordando che la Chiesa di Dio che è in Burundi è un frutto della missione, ha invitato i partecipanti a questa consapevolezza, che chiede a tutti di passare dalla logica della conservazione pastorale a quella eminentemente evangelizzatrice.
La conferenza moderata da Fratel Emmanuel Ntakarutimana (dell'Ordine dei Predicatori) ha affrontato “lo stato dello Spirito e l'impegno missionario della Chiesa del Burundi, la situazione, i principali attori e le prospettive future". Sottolineando che l'obiettivo della missione è invitare le persone ad aderire a Cristo, ciò significa che i cristiani non devono guardare solo all'esterno, poiché tutti hanno bisogno di convertirsi sempre a Cristo, da qui le due dimensioni della missione: ad intra e ad extra. Il relatore ha proposto diversi percorsi di riflessione in relazione a queste due dimensioni.
Sua Ecc. Mons Joachim Ntahondereye, Vescovo di Muyinga e presidente della Conferenza Episcopale del Burundi, ha parlato della “cassetta degli attrezzi per un'efficace pastorale missionaria della Chiesa del Burundi”. Una scatola di cui siamo chiamati a dotarci confrontando la natura e le peculiarità dell'essere missionario della Chiesa con le sfide che affrontiamo nella nostra realtà burundese. Sua Ecc. Mons. Bonaventure Nahimana, Vescovo di Rutana, ha sottolineato che il seminario maggiore va vissuto come uno spazio e un tempo di formazione allo spirito missionario.
Sua Ecc. Mons. Simon Ntamwana, Arcivescovo di Gitega è tornato sulla necessità di riflettere sulle dimensioni della spiritualità sacerdotale del sacerdote secolare e sui mezzi per poter progredire per raccogliere la sfida che gli viene lanciata dal rumore multiforme della rete e dai rischi di impregnarsi di elementi mondani.
La sessione di formazione si è conclusa con la formulazione di raccomandazioni ai vari enti direttamente interessati dal tema della missione, nonché di alcuni impegni concreti assunti dai partecipanti, al fine di suscitare e rafforzare lo spirito missionario della Chiesa di Dio che è in Burundi. (L.R.) (Agenzia Fides 5/1/2021)


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