Città del Vaticano (Agenzia Fides) - Sin dall'inizio del suo magistero, Papa Francesco ha ripetutamente richiamato l'attenzione sulla necessità di realizzare un grande risveglio missionario basato sull'approccio evangelico alla missione della Chiesa nel mondo. Questa chiamata è in linea con l'intuizione di Papa Benedetto XV espressa nella Lettera apostolica Maximum Illud e sulla rivitalizzazione della missio ad gentes "come motore e orizzonte della fede". Un rinnovato impegno missionario di tutti i cristiani è necessario in un momento in cui la missione ha bisogno di riconquistare il suo vero significato, la forza vitale e la spinta evangelizzatrice, "affinché lo spirito della missio ad gentes possa animare il cammino della Chiesa" oggi e per il futuro. Evangelizzatrice per natura, la Chiesa dovrebbe sempre iniziare evangelizzando se stessa: questo è l'unico modo per garantire che sia in grado di preservare la sua freschezza e il coraggio apostolico da ricreare e riformare con nuove modalità di presenza cristiana (Gaudete et Exsultate, 130-132), in modo da continuare a rispondere efficacemente al comando di Gesù di "andare e predicare il Vangelo a tutti: a tutti i luoghi, in ogni occasione, senza esitazione, riluttanza o paura" (Evangelii Gaudium, 23 ).
Il Mese missionario straordinario dell'Ottobre 2019, annunciato dal Santo Padre per celebrare il centenario della Maximum Illud, è quindi una "occasione provvidenziale" per ravvivare nei fedeli il "coraggio, e lo zelo" di chi proclama il Vangelo ". Il tema scelto per questa iniziativa è "Battezzati e inviati: la Chiesa di Cristo in missione nel mondo", rivela la dimensione missionaria del nostro battesimo, poiché essere inviati in missione è una chiamata che viene con il battesimo ed è per tutti i battezzati. "Il libro per la preghiera e la meditazione" dei battezzati e inviati di tutti i tempi - sottolinea Papa Francesco - non può che essere gli Atti degli Apostoli. La "comunità dei discepoli missionari" che ha iniziato l'evangelizzazione da "Gerusalemme [...] fino ai confini della terra" (Atti 1: 8) è la principale fonte di "ispirazione" ed è la stella polare nella missione di evangelizzazione e testimonianza di fede cui sono i membri della Chiesa. (...)