Organo di informazione delle Pontificie Opere Missionarie dal 1927
Kuala Lumpur (Agenzia Fides) - Sono in festa i cattolici di Kuala Lumpur, capitale della Malaysia, dove quest’oggi, 23 maggio, si festeggiano i 50 anni di fondazione della diocesi (25 febbraio 1955) e, nello stesso tempo, i 50 anni di ministero episcopale di mons. Dominic Vendargon, oggi Arcivescovo emerito della città. Le celebrazioni giubilari, culminate quest’oggi, sono iniziate un anno fa.
L’evento è occasione di festa, di preghiera e di riflessione, secondo un programma di manifestazioni che è stato intitolato “Armonia attraverso la riconciliazione”. Le celebrazioni si svolgono allo stadio Putra di Kuala Lampur e prevedono nella giornata di oggi una rappresentazione di carattere culturale e spirituale: oltre a performance musicali e danza, vi saranno catechesi dedicate a bambini e giovani, e una preghiera mariana. Segue nel pomeriggio uno spazio dedicato al Sacramento della Riconciliazione e una solenne Celebrazione Eucaristica conclusiva. Presenti l’Arcivescovo emerito, l’attuale Ordinario di Kuala Lumpur, Mons. Murphy Pakiam, altri Vescovi malaysiani e anche il Nunzio Apostolico Mons. Salvatore Pennacchio, giunto in Malaysia dalla sua sede di Bangkok.
“La comunità cattolica vuole dare a tutti un messaggio e la testimonianza di essere una comunità unita . Siamo una comunità cha ha una fede, una speranza, un solo amore da donare;” ha detto Mons. Pakiam. “In quanto cattolici, siamo chiamati a cercare quanto ci unisce agli altri, non quello che ci divide”. Per questo le celebrazioni sono state intitolate “Armonia attraverso la riconciliazione”, per mostrare che “i fedeli cattolici sanno vivere in armonia con le persone di altre fedi”.
Alla festa allo stadio sono presenti oltre 20mila persone, fra i quali molti giovani, numerosi non cattolici, alcuni rappresentanti civili e diplomatici. Nei 50 anni dalla sua fondazione, l’Arcidiocesi è cresciuta e oggi conta circa 92mila fedeli su 9 milioni di abitanti. I cattolici sono molto impegnati a livello sociale e nel dialogo interreligioso, in un paese a larga maggioranza islamica.
(PA) (Agenzia Fides 23/05/2005 Righe: 26 Parole: 273)
