VATICANO - Riconosciuto il martirio di una religiosa impegnata per le donne e il rispetto dei diritti

venerdì, 24 marzo 2017 martiri   donne   diritti umani   indigeni  

Città del Vaticano (Agenzia Fides) – Il Santo Padre Francesco ha autorizzato la Congregazione delle Cause dei Santi a promulgare il decreto riguardante il martirio della Serva di Dio suor Regina Maria Vattalil (al secolo: Maria), suora professa della Congregazione delle Suore Clarisse Francescane, uccisa in India, in odio alla fede, il 25 febbraio 1995.
Suor Maria, 41 anni, era originaria del Kerala, e da due anni e mezzo lavorava ad Udaynagar, nella diocesi di Indore, nello stato indiano del Madhya Pradesh. Venne uccisa mentre viaggiava in autobus da Udaynagar a Indore. Due uomini la costrinsero a scendere dal mezzo e, davanti ai passeggeri, la colpirono con più di 50 coltellate. La polizia arrestò tre persone, tra cui gli esecutori materiali del crimine.
Secondo le informazioni diffuse allora dall’Agenzia Fides (vedi Fides 7/3/1995), la religiosa era impegnata soprattutto a favore dei contadini e delle donne dei villaggi. Mons. George Anathil, al tempo Vescovo di Indore, ricordò che suor Maria svolgeva attività di assistenza sociale, insegnando i diritti civili alle popolazioni tribali di Udaynagar, in una zona dominata da grandi proprietari terrieri e da usurai. Dopo i suoi funerali si svolsero manifestazioni pubbliche cui presero parte migliaia di persone, tra cui alcuni Vescovi e membri di organizzazioni cristiane e non-cristiane. Tutte le istituzioni e le scuole cattoliche dello stato del Madhya Pradesh rimasero chiuse in segno di lutto. (SL) (Agenzia Fides 24/3/2017)


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