AMERICA/PERU’ - Appello alla calma del Vescovo di Pucallpa, dopo 6 giorni di sciopero e violenze

martedì, 15 marzo 2016 politica   violenza   vescovi  
Sciopero a Pucallpa, Perù

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Sciopero a Pucallpa, Perù

Pucallpa (Agenzia Fides) – Attraverso un comunicato, il Vescovo del Vicariato Apostolico di Pucallpa, Sua Ecc. Mons. Gaetano Galbusera Fumagalli, SDB, insieme ai suoi sacerdoti, ha chiesto ai cittadini di mantenere la calma e cercare il dialogo, nel quadro dello sciopero generale, ancora in corso, che si sta svolgendo nella regione di Ucayali.
La protesta popolare contro l'aumento dei prezzi dell’elettricità, dell’acqua potabile e di altri beni di prima necessità è iniziata 6 giorni fa con delle piccole marce, adesso sono in tanti a protestare per strada e insieme a loro, purtroppo ci sono gruppo di vandali che incitano alla violenza. La polizia controlla molte strade ma la situazione rimane tesa.
Secondo la nota inviata a Fides, è la popolazione a soffrire questa situazione, avendo paura di circolare per strada. Insieme alla tensione infatti manca la libertà di movimento, a causa degli atti vandalici e della presenza della polizia per fermare questi teppisti.
"Lo sciopero è giusto, ma si deve fare in democrazia e in modo pacifico. Ci fa male e ci preoccupa che uno sciopero diventi una situazione di disordine cittadino che danneggia il bene comune e il rispetto per la dignità delle persone. Chiediamo, come Chiesa, di sospendere al più presto lo sciopero e procedere per stabilire una tabella di dialogo" afferma il documento.
Mons. Galbusera ha anche invitato tutti, oggi, 15 marzo, a una Messa nella Cattedrale di Pucallpa per pregare insieme per una pronta soluzione del problema, per evitare la violenza e tornare alla calma.
(CE) (Agenzia Fides, 15/03/2016)


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