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Kinshasa (Agenzia Fides) - Il silenzio del Presidente Joseph Kabila sulla sua possibile candidatura alle elezioni del 2016 è inquietante, secondo quanto affermato in un’intervista a RFI da Sua Ecc. Mons. Fridolin Ambongo Besungu, Vescovo di Bokungu-Ikela e Presidente della Commissione “Giustizia e Pace” della Conferenza Episcopale della Repubblica Democratica del Congo.
Kabila, al potere dal 2001, a norma dell’attuale Costituzione non può presentarsi per ottenere un terzo mandato. Per questo dopo aver cercato, finora invano, di modificare la Costituzione, secondo i suoi oppositori starebbe cercando di rinviare le elezioni, per mantenersi al potere. I tentativi di legare le prossime scadenze elettorali ad un censimento della popolazione (che richiederebbe alcuni anni) hanno provocato dimostrazioni dell’opposizione che si è scontrata con la polizia nella capitale Kinshasa e in altri centri urbani (vedi Fides 24/1/2015).
Mons. Ambongo ha denunciato gli arresti dei manifestanti e l’accanimento delle forze dell’ordine nei confronti dell’opposizione. Secondo il Vescovo, per fare chiarezza sul futuro politico del Paese occorre che la Commissione elettorale indipendente pubblichi al più presto il calendario globale delle elezioni previste tra il 2015 e il 2016, che comprendono, oltre a quelle presidenziali, quelle parlamentari e quelle locali. (L.M.) (Agenzia Fides 5/2/2015)
