ASIA/BANGLADESH - Libertà d’espressione e mass media al servizio della pace: i temi di un convegno per operatori della comunicazione e giornalisti cattolici dell’Asia del Sud

lunedì, 22 novembre 2004

Dacca (Agenzia Fides) - La libertà di espressione come diritto fondamentale di ogni persona, in una società; la necessità che i mass media siano a servizio della pace e dell’armonia; l’urgenza dello scambio di informazioni nei diversi paesi dell’Asia del Sud, in un contesto regionale multiculturale, multietnico e multireligioso: sono stati questi i temi al centro di un recente simposio svoltosi a Dacca, capitale del Bangladesh, organizzato dalla Associazione della Stampa Cattolica dell’Asia del Sud.
Al convegno, ha cui ha dato un contributo organizzativo l’Associazione della Stampa Cattolica del Bangladesh, hanno partecipato giornalisti e operatori della comunicazione provenienti da India, Pakistan, Nepal, Bangladesh. Tutti hanno concordato sulla necessità di istituire un network dell’area, per un reciproco arricchimento. I partecipanti hanno ribadito il ruolo vitale dell’informazione libera, dello scambio di comunicazioni per promuovere relazioni all’insegna dell’armonia nell’Asia meridionale. Per questo l’assemblea ha espresso la propria preoccupazione sul controllo e sulla monopolizzazione delle notizie ad parte di forze politiche e multinazionali dei media, che tendono influenzare fortemente il panorama dell’informazione e l’opinione pubblica, grazie a uno strapotere economico.
I presenti hanno manifestato solidarietà verso quanti continuano a soffrire gli effetti del conflitto etnico in Sri Lanka, della ribellione estremista in Nepal, del fondamentalismo religioso che si manifesta in diverse forme in India e Bangladesh, di una sistema legislativo a tratti discriminatorio che penalizza le minoranze etniche e religiose in Pakistan.
Intervenendo al simposio, Mons. Paulino Costa, responsabile della Commissione per le Comunicazioni Sociali, della Conferenza Episcopale del Bangladesh, ha detto che “i giornalisti cattolici sono gli araldi della Verità e la Chiesa si aspetta che essi lavorino a servizio della Verità e della Libertà”.
Il Presidente dell’Associazione della Stampa Cattolica dell’Asia del Sud, il Salesiano p. George Plathottam, nel suo discorso all’assemblea ha sottolineato che “in un mondo segnato dai conflitti, già parlare e riflettere sulla pace può esser terapeutico. Può portare conforto, ridare speranza che una nuova umanità è possibile perchè i giornalisti cattolici credono in Cristo, che ha dato ai suoi discepoli il saluto ‘Shalom’, la pienezza della pace”.
I delegati hanno anche inviato un messaggio di dialogo e pace ai fedeli musulmani, in larga maggioranza in Bangladesh.
(PA) (Agenzia Fides 22/11/2004 righe 28 parole 294)


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