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Il Cairo (Agenzia Fides) -“ Le parole pronunciate ieri dal Santo Padre ci incoraggiano e le rileggeremo durante la Giornata Missionaria Mondiale” dice all’Agenzia Fides p. Nabil Fayez Antoun, Direttore Nazionale delle Pontificie Opere Missionarie (POM) dell’Egitto, esprimendo la sua gratitudine per l’intervento di Papa Benedetto XVI, che al termine dell'udienza generale in Piazza San Pietro ha espresso la sua preoccupazione per la repressione di una manifestazione dei copti, che ha provocato decine di morti e centinaia di feriti (vedi Fides 10 e 11 ottobre 2011). “Sono profondamente rattristato dagli episodi di violenza che sono stati commessi al Cairo domenica scorsa. Mi unisco al dolore delle famiglie delle vittime e dell'intero popolo egiziano, lacerato dai tentativi di minare la coesistenza pacifica fra le sue comunità, che è invece essenziale salvaguardare, soprattutto in questo momento di transizione” ha affermato Benedetto XVI.
“Purtroppo le parole del Santo Padre sono state riportate dai media egiziani senza commenti e senza approfondimenti” dice don Nabil. “Comunque - aggiunge il sacerdote - nei giornali e nelle televisioni egiziane fervono le critiche e le polemiche per il massacro dei copti, e le richieste di fare chiarezza sul ruolo avuto dai militari. Come cattolici abbiamo partecipato ai 3 giorni di digiuno e preghiera promossi dalla Chiesa copta ortodossa per onorare le vittime. Domani sera faremo una veglia di preghiera per manifestare la nostra unione con la Chiesa copta in questo momento di dolore” conclude il Direttore Nazionale delle POM dell’Egitto. (L.M.) (Agenzia Fides 13/10/2011)
