AFRICA/CONGO RD - I 50 anni dell’indipendenza del Congo celebrati a Bruxelles dalle “Chiese sorelle” del Congo e del Belgio

mercoledì, 16 giugno 2010

Kinshasa (Agenzia Fides)- “Con gratitudine bisogna ricordare che la Chiesa famiglia di Dio della Repubblica Democratica del Congo è il frutto dell’ardore apostolico dei missionari, uomini e donne, provenienti per la maggior parte dal Belgio, che hanno investito tutti gli angoli del nostro immenso Paese”. Così Sua Eccellenza Mons. Nicolas Djomo, Vescovo di Tshumbe e Presidente della Conferenza Episcopale Nazionale della Congo (CENCO), ha reso omaggio all’attività missionaria del Belgio nell’omelia della Messa per il Cinquantenario dell’indipendenza della Repubblica Democratica del Congo con la partecipazione della Chiesa belga. La Messa è stata celebrata domenica 13 giugno nella Cattedrale “des Saints Michel et Gudule” a Bruxelles.
Mons. Djomo ha sottolineato che quest’anno ricorrono non soltanto i 50 anni dell’indipendenza nazionale ma anche i 50 anni dell’erezione della gerarchia, ed ha ricordato i legami profondi che uniscono la Chiesa dei due Paesi.
In particolare, il Presidente della CENCO ha elogiato il lavoro dei primi missionari che “sfidando condizioni sociali e climatiche molto dure, a causa delle quali molti di loro hanno pagato con la vita, hanno lavorato per far emergere le Chiese locali che raccolgono uomini e donne di ogni tribù, lingua ed etnia nel nome di Gesù Cristo”.
I missionari, ricorda Mons. Djomo, “hanno saputo unire l’annuncio della Buona Novella alla promozione dell’uomo. Le installazioni missionarie diffuse su tutto il territorio congolese sono state create come centri di sviluppo dotati di fattorie avicole, di centri sanitari, di scuole e di altri servizi sociali necessari alla vita dell’uomo”.
“È grazie alla Chiesa e all’appoggio dei Vescovi belgi che i congolesi hanno avuto accesso all’insegnamento superiore e universitario. E tutto questo grazie alla generosità della Chiesa sorella del Belgio, della sua popolazione e di diverse popolazione filantropiche” ha rimarcato il Presidente della CENCO.
“La Chiesa della Repubblica Democratica del Congo, ereditiera dello zelo missionario, ama il Congo, continua il suo servizio di promozione integrale di ogni persona. Lungi dal lasciarsi vincere dalla disperazione o dal pessimismo, confidante nel Signore, essa persegue la missione dell’evangelizzazione e di promozione della persona” ha concluso Mons. Djomo. (L.M.) (Agenzia Fides 16/6/2010)


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