AMERICA/PERU’ - Consultazione preventiva delle comunità indigene, perchè non si ripetano gli scontri di Bagua

sabato, 5 giugno 2010

Lima (Agenzia Fides) – Il Presidente della Conferenza Episcopale Peruviana, Mons. Miguel Cabrejos, Arcivescovo di Trujillo, ha accolto con favore il tentativo proposto dal Governo peruviano di risolvere i problemi che esistono nelle comunità amazzoniche per evitare conflitti sociali, e ha quindi chiesto che la legge sulla consultazione preventiva sia promulgata a breve. Pochi giorni fa il Congresso ha infatti varato la legge alla consultazione preliminare, che riconosce il diritto dei popoli indigeni ad essere consultati in anticipo sulle misure legislative o amministrative che interessano direttamente loro o i diritti collettivi. "Dinanzi a questa realtà, la Chiesa cattolica accoglie con favore il percorso modificato dalle autorità e richiama il Potere Esecutivo ad emanare questa legge al fine di evitare ulteriori conflitti e di costruire rapporti di fiducia", ha detto il presidente della Conferenza Episcopale Peruviana.
Nel primo anniversario dei fatti violenti di Bagua, dove nel conflitto morirono circa 34 persone (vedi Fides 08/06/2009), Mons. Cabrejos ha sottolineato che questa situazione non si dovrebbe mai più ripetere nel paese. "La triste morte di appartenenti alla polizia e degli indigeni ci deve far ricordare oggi e sempre che la vita umana è un valore supremo, e in ogni caso deve essere protetta e privilegiata" ha detto il Presidente della Conferenza Episcopale. Egli ha inoltre ricordato che la Chiesa, che accompagna da molti anni questi popoli, continua a mantenere l'impegno nei loro confronti ed è disposta a continuare a lavorare per il loro sviluppo integrale. In questo senso, ha ritenuto che sia un compito ineludibile guardare l'Amazzonia non solo come un concetto o come una fonte inesauribile di risorse, ma come uno spazio geografico abitato da esseri umani, da peruviani, con la propria cultura, da tempo immemorabile. (CE) (Agenzia Fides, 05/06/2010)


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