AFRICA/RD CONGO - “Vogliamo essere operatori di pace e di verità”: l’impegno dei media cattolici di RD Congo, Rwanda e Burundi per seguire le elezioni nei 3 Stati

lunedì, 17 maggio 2010

Goma (Agenzia Fides)- “Che i giornalisti cattolici di Burundi, Repubblica Democratica del Congo e del Rwanda svolgano la loro professione ispirati dai principi della fede e che siano operatori di pace, evitando la cultura della menzogna, della violenza e della divisione”.
È l'appello lanciato il 12 maggio da quindici rappresentanti dei media cattolici dei tre Paesi che fanno parte dell'Associazione della Conferenza Episcopale dell'Africa Centrale (ACEAC), riuniti presso il Centro Visitatori della Caritas di Goma, nell’est della Repubblica Democratica del Congo, per un incontro sul tema: “I media cattolici e la politica elettorale nell’area ACEAC”.
Alla Messa di apertura dei lavori, il segretario generale della ACEAC, don Melchior Edward Mombili, ha esortato che i partecipanti alla riunione di Goma a condividere le loro preoccupazioni e aspettative. Nel suo discorso di apertura, don Mombili ha affermato che la sub-regione dei Grandi Laghi si trova di fronte alla gravosa sfida di ricostruire l'ordine sociale turbato dalle tragedie inenarrabili degli ultimi due decenni. Ha quindi invitato i media a riferire le informazioni in modo corretto, secondo gli insegnamenti della Chiesa, per rispondere alle sfide della riconciliazione e della pace. Don Mombili ha infine ricordato che il lavoro della comunicazione nella Chiesa è opera di evangelizzazione.
Tutti i tre Paesi dell’ACEAC sono chiamati alle urne nei prossimi mesi. Il periodo elettorale si apre in Burundi, dove il 21 maggio si terrà l’elezione dei consiglieri di 117 comuni, mentre le elezioni presidenziali si terranno il 28 giugno e quelle legislative il 23 e il 28 luglio. In Rwanda si terranno ad agosto le elezioni presidenziali, mentre nel 2011 si voterà nella Repubblica Democratica del Congo per le presidenziali e parlamentari.
I Vescovi dell’ACEAC hanno indetto il seminario di Goma come una forma di catechismo per i comunicatori cattolici sull’insegnamento della dottrina sociale della Chiesa, sull’uso corretto dei media, che devono rispettare la verità e promuovere la carità.
Tra i relatori, Muhiya Mr. Henry, Segretario della Commissione episcopale per le risorse naturali della Conferenza Episcopale Nazionale del Congo, ha analizzato l'esperienza della Cellula ad hoc per l’educazione civica ed elettorale promossa dai Vescovi congolesi durante le elezioni politiche del 2006. Padre Celestin Bwanga, Direttore della Radio-Televisione e Presidente della Commissione Diocesana Amani per le Comunicazioni Sociali dell'Arcidiocesi di Kisangani, ha tenuto una relazione sulle radio comunitarie. P. Jean-Baptiste Malenge, Segretario della Commissione episcopale per le Comunicazioni Sociali presso la Conferenza Episcopale Nazionale del Congo, ha ricordato i principi della dottrina della Chiesa, di fronte alle sfide della violenza, della credibilità e della verità.
Alla Messa di chiusura dei lavori, i partecipanti si sono impegnati a lavorare insieme come parte di una rete di comunicatori cattolici ed hanno fatto appello ai governanti dei tre Paesi di rispettare le regole della democrazia, inclusi il codice elettorale e la Costituzione. (L.M.) (Agenzia Fides 17/5/2010)


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