ASIA/COREA DEL SUD - Ai figli di don Orione affidata l’assistenza degli immigrati di Changwon: la prima presenza in Corea

mercoledì, 3 febbraio 2010

Changwon (Agenzia Fides) - “Oggi, 2 febbraio, festa della Presentazione al tempio di Gesù e festa
della Vita Consacrata, un discreto eppure grande evento si è svolto a Changwon, città costiera della Corea del Sud: l’incardinazione di una comunità orionina in questa nazione asiatica”: sono le parole pronunciate dal Superiore generale della Piccola Opera della Divina Provvidenza, don Flavio Peloso, all’atto della firma della convenzione con il Vescovo di Masan, Sua Ecc. Mons. Han Myeong Ok, che ha ufficializzato la presenza dell’Opera di Don Orione in Corea del Sud, precisamente nella città di Changwon. Il Vescovo ha affidato ai figli di don Orione l’assistenza e la pastorale dei numerosi immigrati che giungono per lavoro nella città industriale di Changwon, un milione di abitanti, i quali vivono in condizioni molto precarie e di grande necessità.
Per il momento gli Orionini usufruiranno per la loro missione degli ambienti di un centro sociale della diocesi e vivranno in un appartamento di un grande condominio popolare. “Da una decina d’anni l'apertura in Corea è stata prima nel desiderio e poi nella programmazione nel quadro dello sviluppo in Asia, dopo le Filippine e l’India – ha detto ancora il Superiore generale -. Ora è diventata realtà. Dopo i contatti personali, dopo il primo inserimento esplorativo nel 2006-2007, ora i due confratelli coreani P. Bernardo Seo Young-Tae e P. Andrea Kim Tae Gun e il chierico bielorusso Yury Prakapiuk formano la prima comunità residente in Corea.” (SL) (Agenzia Fides 3/02/2010)


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