VATICANO - Il coraggio della misericordia

martedì, 18 maggio 2004

L' uomo contemporaneo si interroga spesso, con profonda ansia, circa la soluzione delle terribili tensioni che si sono accumulate sul mondo e si intrecciano in mezzo agli uomini. E se talvolta non ha il coraggio di pronunciare la parola «misericordia», oppure nella sua coscienza, priva di contenuto religioso, non ne trova l'equivalente, tanto più bisogna che la Chiesa pronunci questa parola, non soltanto in nome proprio, ma anche in nome di tutti gli uomini contemporanei.
Giovanni Paolo II, Dives in Misericordia, n. 15 (30 novembre 1980)
(Agenzia Fides 18/5/2004; Righe 5, Parole 68)


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