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San José (Agenzia Fides) – “Incoraggiati dalla speranza” è il titolo del Messaggio diffuso dalla Conferenza Episcopale del Costa Rica al termine della prima Assemblea Plenaria dell’anno 2009. In primo luogo, i Vescovi fanno riferimento ad alcuni disastri naturali subiti dal Paese durante lo scorso anno, tra cui le inondazioni ed il terremoto di Cinchona, riconoscendo la risposta generosa di tutto il popolo del Costa Rica. Anche la Chiesa ha preso parte attiva in queste emergenze e tutte le Parrocchie delle zone colpite hanno messo a disposizione delle autorità le infrastrutture parrocchiali da destinare ai disastrati, offrendo anche il loro aiuto con beni alimentari, vestiti, medicine, etc. A livello nazionale, inoltre, la Chiesa ha realizzato una colletta speciale. E ancora, la Pastorale Sociale Caritas ha preparato un progetto di riorganizzazione comunitaria e di gestione produttiva con cui aiutare anche i piccoli produttori.
In secondo luogo, i Vescovi mostrano la loro preoccupazione per due avvenimenti rilevanti dell’economia mondiale. Il primo è la crisi alimentare, “che ha messo in evidenza la forte dipendenza dalla produzione estera” del nostro Paese. Vi è poi la crisi mondiale, a causa della quale “è stata pronosticata una minore crescita dell’economia nazionale per quest’anno, cosa che avrà come conseguenza una diminuzione degli impieghi”, provocando un incertezza sul futuro delle famiglie.
Questa situazione, secondo i Vescovi, porta a riflettere su due aspetti importanti: “la necessità di fortificare ed eseguire una forte politica di investimento sociale” e “la promozione dell’impiego”.
Continuando nel testo, in vista dell’inizio del processo elettorale, i Vescovi rivolgono un appello a tutti i partiti politici affinché “evitino spese eccessive durante le loro campagne, specialmente in questo tempo di crisi economica, il che può generare sfiducia tra i cittadini”. Chiedono loro anche che le proposte “rispondano in modo particolare alle esigenze del bene comune” evitando “promesse che non possano essere mantenute” e lasciando da parte le offese o le aggressioni. Ai cittadini chiedono di partecipare "attivamente e responsabilmente al processo democratico” ed di informarsi ed approfondire le proposte politiche di ciascun partito.
Infine, nel Messaggio i Vescovi ricordano la Missione Continentale in Costa Rica, la quale occupa un posto molto importante nei programmi pastorali delle Diocesi del Paese. Con questa Missione si vuole “risvegliare e fortificare nelle persone, nelle famiglie e nelle comunità l’incontro con Gesù Cristo vivo affinché ci porti tutti, uniti nella Chiesa, ad essere discepoli e missionari convertiti, convinti ed impegnati”. Per questo è molto importante la “conversione pastorale, soprattutto nelle strutture e nei metodi di evangelizzazione”. Inoltre occorre “dare un rilievo particolare alla Pastorale Sociale, al vissuto della carità e all’atteggiamento compassionevole del buon samaritano quale espressione di conversione”. Per ottenere tutto questo, i Vescovi rivolgono un appello a tutti i fedeli a pregare e ad invocare costantemente lo Spirito Santo, Signore e datore della vita, Spirito della Verità, perché “non ci sarà evangelizzazione possibile senza l’azione dello Spirito Santo”. (RG) (Agenzia Fides 2/3/2009)
