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Seul (Agenzia Fides) – I laici cattolici sono molto impegnati e sempre più presenti nelle attività pastorali della Chiesa: è quanto emerge da una ricerca realizzata all’Arcidiocesi di Seul, resa nota dalla Chiesa locale.
Il “Rapporto sulle attività pastorali nelle parrocchie di Seul” compie una panoramica e una indagine sulle diverse realtà ecclesiali nel biennio 2005-2007, considerando specifiche aree della pastorale: catecumenato, formazione sacramentale, formazione evangelica, apostolato biblico, lavoro missionario, liturgia, pastorale sociale, attività legate a giustizia/pace/salvaguardia del creato, formazione dei diversi ministeri e “ordini minori”.
In quasi tutte queste aree, afferma il Rapporto, si nota una continua crescita del coinvolgimento dei laici, che aumentano soprattutto nel settore del “lavoro missionario” e nell’impegno per la “pastorale sociale”.
Nel complesso, il laicato cattolico sta divenendo sempre più protagonista della pastorale della Chiesa e questo rappresenta un motivo di gioia e soddisfazione per la Chiesa locale, come ha sottolineato Mons. Andrew Yeom Soo-jung, Vescovo ausiliare di Seul. Il Vescovo ha ricordato che il laicato è essenziale alla missione della Chiesa, elogiando la lungimiranza della Chiesa coreana che, dal 1968, celebra annualmente la “Giornata del Laicato”. L’evento serve a sensibilizzare tutta la comunità cristiana e a risvegliare lo spirito dei laici alla testimonianza, alla responsabilità sociale e all’evangelizzazione.
Notevole è anche lo sforzo dedicato alla formazione dei laici: nel 2007 è nata a Seul una nuova “Scuola per la formazione del laicato cattolico” su temi di attualità, teologia, dottrina sociale, catechesi. Molto seguiti risultano anche i diversi programmi pastorali dell’Apostolato dei Laici a Seul, che intendono rivitalizzare la Pastorale per la famiglia. Grazie a queste attività, i laici sono oggi il motore della Chiesa coreana.
(PA) (Agenzia Fides 16/1/2009 righe 26 parole 265)
