AFRICA/CONGO RD - L’Associazione delle radio comunitarie al servizio della democrazia nella Repubblica Democratica del Congo

lunedì, 8 marzo 2004

Kinshasa (Agenzia Fides)- “Le radio devono essere artigiani delle pace e i loro microfoni devono servire non come armi ma come strumenti di comunicazione”. È l’opinione di Freddy Mulongo, presidente dell’Associazione delle Radio Comunitarie e Associative (ARCO) della Repubblica Democratica del Congo (RDC). Come riporta l’Agenzia DIA, l’ARCO, fondata 3 anni fa, raggruppa 67 radio comunitarie, molte delle quali cattoliche. Le radio si impegnano a non trasmettere pubblicità di alcool e tabacco e a rispettare lo statuto dell’Associazione che prevede il rispetto dei diritti umani, la protezione dell’ambiente e l’opposizione all’incitamento all’odio, alla xenofobia e al tribalismo.
Tra le regioni del paese dove si registra una maggiore presenza di radio associate all’ARCO vi è il Katanga con ben 18 radio, seguito dal Kasai Orientale con 15 emittenti. Nel nord Kivu vi sono 5 stazioni, e altre 20 sono in progetto. Tra le province nelle quali si nota una minore concentrazione di emittenti vi sono quella dell’Equatore e quella di Bandundu.
Le radio cattoliche fanno parte del comitato di direzione dell’ARCO, il cui presidente è il direttore di Radio Réveil Fm di Kinshasa. La vicepresidenza del comitato di direzione è ricoperta da Ben Kabamba di Radio Maria del Kivu meridionale, e da Ghislain Banza della Radio Cattolica Buena Mantu del Kasai Orientale. Fratel Narcisse Mongeye della radio cattolica Tomisa Kikwit è il segretario generale. L’ARCO, in collaborazione con il padre comboniano Luigi Moser, ha anche creato una cooperativa per l’acquisto di materiale radiofonico a beneficio dei propri associati.
In ogni provincia del paese è presente un coordinatore dell’Associazione che sovrintende alla carta dell’associazione e fornisce aiuto e informazioni alle emittenti locali che aderiscono all’ARCO.
L’associazione promuove un seminario sul tema “Ruolo delle radio di prossimità, prima e dopo le elezioni nella Repubblica Democratico del Congo” che si terrà a Kinshasa dal 22 al 27 marzo. Scopo del seminario, al quale parteciperanno un centinaio di professionisti del mondo della radio, è quello di riflettere sul ruolo delle radio nel promuovere la logica democratica un vista delle prossime elezioni nel paese. Si analizzeranno come esempi le radio comunitarie di Mali, Senegal e Madagascar che hanno contributo a salvare il processo elettorale nei rispettivi paesi nel corso degli ultimi anni. (L.M.) (Agenzia Fides 8/3/2004, righe 34 parole 391)


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