AMERICA/BOLIVIA - Verso la “Giornata Nazionale di Preghiera per la Pace” indetta dai Vescovi per il 19 settembre: “Non vogliamo più tristezza e dolore nelle nostre città e nel Paese intero”

giovedì, 18 settembre 2008

La Paz (Agenzia Fides) – Per il giorno 19 settembre, “invitiamo tutto il Popolo di Dio ad una Giornata Nazionale di Preghiera per la Pace, durante la quale ogni comunità credente è chiamata a pregare e a fare un gesto pubblico (un pellegrinaggio, una celebrazione comunitaria ed altri), elevando le nostre preghiere al Signore della vita e alla Vergine Maria, Regina della pace, affinché guidino i nostri passi sulle strade della riconciliazione, del bene comune, della dignità e della libertà”. È quanto promuovono i Vescovi a seguito della preoccupante e critica situazione che sta vivendo il Paese (vedi Fides 12/9/2008).
Tutte le Diocesi del Paese si stanno preparando a celebrare questa Giornata. In tutte le parrocchie della Bolivia, dalle 12 alle 13, ci sarà l’Esposizione e l’Adorazione del Santissimo Sacramento, accompagnata dal suono delle campane a distesa.
La celebrazione principale avverrà in Santa Cruz, dove alle ore 19.30 il Cardinale Julio Terrazas, presiederà la Santa Messa nell’atrio della Cattedrale. Le parrocchie e le diverse comunità del centro si recheranno in pellegrinaggio fino alla piazza principale, portando fiaccole nella mano in segno di luce. Le altre Vicarie della città si organizzeranno a livello parrocchiale oppure parteciperanno alla celebrazione in Cattedrale.
Nell’Arcivescovado di Cochabamba, ha spiegato l’Arcivescovo Mons. Tito Solari, “si avranno due momenti importanti”, a mezzogiorno lo scampanio delle campane inviterà tutti i fedeli ad avvicinarsi alle chiese e alle case religiose per fare “un’ora di adorazione davanti al Signore che è con noi, in modo che ci aiuti a vivere in pace e uniti come fratelli”. Mons. Solari ha inoltre invitato i fedeli ad accogliere l’immagine della Vergine di Urkupiña, partecipando alla celebrazione eucaristica nella sera di venerdì, che sarà l’occasione per “pregare Dio Padre affinché ci mantenga uniti al suo Figlio Gesù Cristo con l’intercessione della Vergine di Urkupiña, Patrona dell’Integrazione Nazionale”.
La Giornata nazionale di preghiera del Vicariato apostolico di Re prevede invece una processione del Santissimo Sacramento e una Santa Messa nella Cattedrale. A spiegarlo è stato iL Vescovo Mons. Carlos Bugles. Il Santissimo sarà esposto nella Cattedrale in modo che le scuole e i gruppi parrocchiali possano realizzare preghiere e piccole celebrazioni ogni ora. La processione è prevista alle 19 nella piazza principale della città. Il Vescovo ha manifestato il suo desiderio che in questa giornata di preghiera tutti si possano comunicare, affinché si risolvano i problemi e si raggiunga quella tranquillità di cui il Paese ha bisogno.
Le nove Vicarie dell’Arcidiocesi di La Paz hanno preparato celebrazioni di Sante Messe che si svolgeranno soprattutto a partire ore dalle 19 in diverse parrocchie della città. In alcune di esse sono previsti pellegrinaggi per chiedere la pace, come ha confermato il Vescovo ausiliare Mons. Óscar Aparicio.
Mons. Cristóbal Bialasik, Vescovo di Oruro, ha spiegato che accogliendo l’invito dei Vescovi della Bolivia, la Diocesi di Oruro sta preparando con attenzione la Giornata Nazionale di Preghiera per la Pace. L’appuntamento sarà per venerdì alle ore 18.30 nell’atrio della Cattedrale. “Questo invito è esteso a tutte le autorità dipartimentali e provinciali. Non c’è un’altra strada che il dialogo e la riconciliazione”, segnala il Vescovo di Oruro.
Alcuni Parroci di Riberalta hanno inoltre organizzato una marcia per la pace coordinata con le Chiese evangeliche. “Non vogliamo oramai più tristezza e dolore, nella nostra città, nel nostro Dipartimento e nel Paese intero”, hanno affermato, invitando anche a mettere bandiere bianche sugli edifici come simbolo della comune richiesta di pace. (RG) (Agenzia Fides 18/9/2008)


Condividi: