AMERICA/PERU’ - Nella Giornata Nazionale della Famiglia, il Card. Cipriani afferma: “le leggi rispettino la natura umana della famiglia, che per secoli è stata e resta fondamentale per l’umanità”

lunedì, 15 settembre 2008

Lima (Agenzia Fides) - Domenica 14 settembre, Solennità dell’Esaltazione della Santa Croce, in Perù si è svolta la Giornata Nazionale della Famiglia. La Giornata, che si celebra nella seconda settimana di settembre, è stata voluta con decreto legge 23465 del Governo Peruviano nell’anno 1982.
In occasione di questa celebrazione, il Cardinale Juan Luis Cipriani, Arcivescovo di Lima, ha presieduto la Santa Messa nella Basilica Cattedrale alla presenza dei membri della Commissione Arcidiocesana per la Famiglia, di delegazioni dei gruppi di Pastorale Familiare e dei fedeli provenienti dalle varie parrocchie dell’Arcidiocesi. Erano inoltre presenti anche le principali autorità accademiche, professori ed alunni dell’Università Tecnologica del Perù a motivo del decimo anniversario della creazione di questa istituzione universitaria.
Il Pastore di Lima ha affermato che “una famiglia in cui la croce resta al centro, sarà una famiglia forte, stabile ed unita. Il matrimonio sarà sacramento indissolubile e sarà permanente”. Allo stesso tempo, ha indicato che la gran parte dei problemi che suscitano l’infedeltà del matrimonio sono legati alla volontà di fuggire da quella luce che è la croce, la donazione reciproca, il sacrificio di ogni giorno per l’educazione dei figli, quell’amore che si va alimentando nella misura in cui si mette da parte l’egoismo. “Un matrimonio senza croce si rovina, una famiglia senza croce si corrompe” ha aggiunto.
Il Cardinale Cipriani ha chiesto alla Madonna di proteggere e promuovere la famiglia, affinché possa trovare un clima di pace dove i figli possano educarsi con serenità, tenerezza ed affetto. “Che la scuola sia un complemento della famiglia e non un avversario; e che le leggi rispettino la natura umana della famiglia, non soltanto nella sua dimensione sacramentale, bensì nella dimensione naturale della complementarietà tra l’uomo e la donna, che genera quel nucleo che per secoli è stato e resta fondamentale per l’umanità”.
Inoltre, ha ricordato cosa sia realmente la croce per i cristiani, e cioè “il momento dell’amore, del perdono, di quel morire per vivere veramente, del diminuire per crescere, dell’umiltà per la verità, della libertà all’interno della norma morale e della dignità della persona umana”. “La logica della croce non germoglia dal nostro modo di pensare, da quello che dicono i media o da quello che la maggioranza pensa; germoglia da un cuore che guarda Cristo”.
In conclusione, il Cardinale Cipriani ha invitato tutti i fedeli ad accompagnare con la preghiera Papa Benedetto XVI nella sua visita al Santuario di Lourdes, in Francia, compiuta in occasione dei 150 anni dell’apparizione della Vergine Maria.
L’Arcidiocesi di Lima, attraverso la Pastorale Familiare, ha una Commissione per la Famiglia, che lavora per promuovere l’istituzione familiare, e l’Istituto per la Famiglia (IFA), dipendente dalla Facoltà di Teologia Pontificia e Civile di Lima. La Commissione per la Famiglia cerca di orientare, motivare e promuovere un’azione organizzata nella Chiesa, affinché le famiglie cristiane comprendano, stimino e rispondano alla loro missione di essere formatrici di persone, servitrici della vita, educatrici nella fede e promotrici del bene comune. (RG) (Agenzia Fides 15/9/2008)


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