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Bogotà (Agenzia Fides) - Dopo due giorni di intensi lavori, si è conclusa mercoledì 23 luglio 2008 la Riunione annuale di coordinamento del CELAM, che coinvolge la Presidenza ed i Vescovi rappresentanti dei vari Dipartimenti, Centri e Sezioni, e che ha come obiettivo di valutare la gestione annuale dell’istituzione e fissare le attività per l’anno successivo. La riunione è stata presieduta da Mons. Raymundo Damasceno Assis, Arcivescovo di Aparecida e Presidente del CELAM, e ha visto la partecipazione di circa 40 Vescovi e 10 Segretari esecutivi.
Durante i lavori sono state presentate le relazioni sulle attività svolte dall’ultima Assemblea (L'Avana, luglio 2007) e sottolineati i risultati e gli inconvenienti riscontrati durante la realizzazione dei progetti. Il tema di fondo di tutte le relazioni è stato l’applicazione delle indicazioni di Aparecida, come richiesto dal Piano globale del quadriennio in corso. Al termine delle relazioni, si è proceduto con la pianificazione dei programmi e dei progetti da realizzare a partire da questa riunione.
Tra questi vi è l’animazione della Missione Continentale, che inizierà il prossimo 17 agosto con la celebrazione di invio nella città di Quito, nell’ambito della chiusura del Terzo Congresso Missionario Americano, CAM 3. Durante la celebrazione della plenaria si è evidenziata in particolar modo la necessità che tutti i progetti si adeguino per incoraggiare e favorire lo sviluppo della Missione Continentale. La prossima riunione di coordinamento si svolgerà nel mese di luglio del prossimo anno a Bogotà (Colombia), sede del Segretariato Generale del CELAM.
Giovedì 24 luglio ha inoltre avuto luogo una celebrazione speciale per commemorare i 40 anni dalla II Conferenza Generale dell'Episcopato Latinoamericano di Medellin, svoltasi nel 1968. La Celebrazione Eucaristica di rendimento di grazie, nella Cattedrale di Bogotà, è stata presieduta da Mons. Raymundo Damasceno Assis, Presidente del CELAM. L’omelia è stata tenuta da Mons. Alberto Giraldo Jaramillo, Arcivescovo di Medellin, il quale ha ricordato alcuni degli orientamenti spirituali, pastorali e sociali affidati dall’allora Papa Paolo VI durante l’inaugurazione della Conferenza di Medellin, orientamenti che continuano ad essere validi oggi, 40 anni dopo.
Dopo la Celebrazione, c’è stato un atto accademico nella sede del Segretariato dell’Episcopato Colombiano, con una conferenza su “Attualità di Medellin per la Chiesa Latino-americana e dei Caraibi e sua proiezione ad Aparecida”, tenuta da P. Álvaro Cadavid Duque, il quale ha offerto un’ampia spiegazione del contesto in cui si sviluppò la II Conferenza Generale, e successivamente ha toccato i punti centrali dei progetti di Medellin, poi ripresi durante le Conferenze Generali seguenti (Puebla, Santo Domingo e Aparecida). Ha segnalato come Medellin delineò una teologia latinoamericana con una fisionomia propria. Al termine, ha indicato gli aspetti che Aparecida riprende dalle Conclusioni di Medellin.
A seguire ci sono state le relazioni “Medellin come applicazione del Concilio Vaticano II” di Mons. Baltasar Porras Cardozo, Arcivescovo di Merida (Venezuela); “Medellin nel contesto socio-ecclesiale” di P. Sergio Bernal Restrepo, sj; “Medellin e le sue conseguenze pastorali”, di P. Alberto Ramírez Zuluaga. Con questo atto si è aperta in maniera ufficiale la commemorazione dei 40 anni della celebrazione della II Conferenza Generale dell’Episcopato Latinoamericano, che continuerà nel mese di agosto con attività programmate dall’Arcivescovado di Medellin e con iniziative realizzate dalle Università Javeriana di Bogotà e Bolivariana di Medellin. (RG) (Agenzia Fides 25/7/2008)
